La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] , tra il rosso-rubino e il nero.
Queste sono dunque le sette "più evidentemente distinte" gradazioni fondamentali della scalacromatica di Bacone (estremi compresi), benché tra esse ‒ dice l'autore, rifacendosi ancora ad Aristotele, ad Averroè e a ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] si rifece, piuttosto, al parere dominante nella tradizione artistica e cioè che bianco, grigio e nero formavano una scalacromatica separata e diversa da quella dei colori: poiché ciascun pigmento in una mescolanza riflette soltanto una piccola ...
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Fotonica
Paolo Lugli
La f. si è andata configurando come quel settore disciplinare che comprende tutte le acquisizioni, le tecniche e i dispositivi che competono alla produzione, alla trasmissione di [...] studio statunitense emerge che alla fine del 1992 erano stati installati su scala mondiale più di 42 milioni di km di fibra ottica. Solo attenuazione inferiore a 0,35 dB/km a 1310 nm; dispersione cromatica nella regione 1285÷1330 nm〈3,4 (ps/nm)/km; ...
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colore
Andrea Frova
Una sensazione provocata dalla luce
È diffusa l'idea che il colore sia una proprietà degli oggetti, invece è la sensazione psichica che proviamo allorché il nostro occhio è colpito [...] il suo desiderio di associare i colori alle sette note della scala diatonica). L'indaco, però, fa chiaramente parte del gruppo dovuta al fatto che una vernice assorbe solo alcune componenti cromatiche mentre riflette le altre: il colore è dato da ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] di Arago e lesse all'Institut una nota sulla polarizzazione cromatica che immediatamente privò quest'ultimo del primato di cui aveva goduto il primo tentativo di sviluppare su così vasta scala le conseguenze di un modello dettagliato per fenomeni ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] dipinte su muri piani. Lo stesso vale per la prospettiva cromatica, usata dai pittori nei paesaggi per dare l'illusione della legge della rifrazione. Analogamente ispirato dall'Ottica, ma su scala più generale, Ibn al-Hayṯam (1039) riesaminò l' ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] dei sistemi di lenti fu limitato dalla dispersione cromatica. Mediante i suoi esperimenti, Newton era arrivato alla , stabilendoli rispettivamente a 0° e 80°, e dividendo la scala di un termometro a mercurio (piuttosto che a spirito di ...
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parallasse
parallasse [Der. del gr. parállaxis "deviazione", da parallásso "spostare"] [OTT] Spostamento angolare apparente della posizione di un oggetto quando questo viene osservato da due punti di [...] graduata se la visuale passante per l'estremità dell'indice non è ortogonale al piano della scala: v. misure fisiche: IV 48 d. ◆ [MTR] Errore di p. cromatica: l'errore accidentale che si commette nel fare letture in luci di colore diverso con il ...
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In ottica, la lunghezza d’onda d. è quella che per miscela additiva con una luce bianca dà una certa luce cromatica.
In musica, per la nota d. ➔ scala. ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] a Brewster in quel periodo era che le restanti aree cromatiche fossero così limitate. Più ampie erano le parti annerite e dipendeva dal tipo di vetro usato per il prisma), ma secondo una scala per le lunghezze d'onda basata su un'unità pari a un ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
cromatico
cromàtico agg. [dal lat. chromatĭcus, gr. χρωματικός, der. di χρῶμα: v. croma] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce ai colori: teoria c., lo stesso che teoria dei colori (v. colore, n. 1 a); diagramma c., rappresentazione di colori...