URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Inoltre, le prospezioni di superficie compiute su larga scala nella regione tra Don e Dnestr hanno rivelato Tra le sue composizioni degli anni Ottanta si ricordano l'Offerta musicale per organo e orchestra da camera, composto per il tricentenario ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] stradali e occupazioni di edifici pubblici, verificatisi su scala nazionale nel 1977, 1981 e 1985.
L' ivi 1980; M. E. Londoño, J. Betancur, Estudio de la realidad musical en Colombia, V parte: Músicos y profesores de música, ivi 1983.
Cinema. ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] nelle proiezioni di pianta e prospetto, nelle sezioni, già e sempre in scala, e con l'omino in piedi (accanto ai disegni di piante) della Mondadori a Milano, organizzati secondo un ritmo musicale; e a proposito delle forme nuove, assolutamente libere ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] chiese erano di piccole dimensioni e comunicanti tramite una scala; esse furono poi ampliate: quella di S. , Washington 1986, pp. 317-332; P. Damilano, La sequenza musicale a Bobbio. Dipendenze e analogie con la produzione sangallese e limosina, ...
Leggi Tutto
GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] lo spazio prima che divenisse comune l'uso dei modelli in scala e in mancanza di qualcosa di analogo al disegno prospettico; ciò da indesiderati ornamenti, trovarono la giustificazione nella teoria musicale degli antichi. Si può ipotizzare che il G. ...
Leggi Tutto
Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] 000 m2, a dotazione infrastrutturale della città. Concepite come strumenti musicali all'aria aperta, le tre sale si dispongono a ventaglio di Filadelfia (1857), il cui modello era il Teatro alla Scala di Milano, e il Teatro dell'Opera di Parigi (1869- ...
Leggi Tutto
Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] con P. Verri e C. Beccaria), di cui fu aspetto non secondario l'impulso dato in campo musicale con la fondazione del Teatro alla Scala. La nuova classe di intellettuali illuministi, di cui fu espressione Il Caffè, collaborò alle riforme con mansioni ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] soprastante il S. Martino cui era collegato da una scala, era anch'esso un semplice vano rettangolare con un' (160 x 3), in un rapporto di 4:3, che è un rapporto musicale (Heitz, 1980) che si ritrova alla base, insieme con il concetto di modulo ...
Leggi Tutto
MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] tra gli altri con l'arca di Cansignorio della Scala a Verona, con il protiro meridionale di S. sono evidenziabili dalla presenza nella Bibl. Capitolare di manoscritti di contenuto liturgico-musicale (per es. a. 2/4; Baroffio, 1988); tra questi ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] sono stati la prima manifestazione pubblica, su larga scala, dell'accettazione da parte degli architetti britannici del , i suoi tentativi nei campi del balletto e del teatro musicale. Egualmente abile nell'effetto teatrale e troppo pronto a venire ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...