BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] e accrebbero la sua notorietà.
Subito dopo, la B. cantò al Teatro alla ScaladiMilano (4 genn. 1840) nel Belisario di G. Donizetti con il ruolo di Antonia, ma questa volta il pubblico sembrava non volesse ascoltarla e rumoreggiava al solo ...
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DEPANIS
Danilo Prefumo
Famiglia di impresari teatrali attivi a Torino nel XIX e XX secolo.
Giovanni nacque a Bilbao (Spagna) il 22 luglio 1823, dagli italiani Isidoro e Rosa Carrera. Studiò privatamente [...] convinto della musica wagneriana, nel 1876 Giovanni fece rappresentare a Torino il Lohengrin, che tre anni prima era clamorosamente caduto alla ScaladiMilano. Le rappresentazioni torinesi furono accolte da un caloroso successo, ciò che gli permise ...
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LANDRIANI, Paolo
Raffaella Catini
Nacque a Milano nel 1755 o nel 1757. Si formò all'Accademia di Brera, frequentando i corsi di architettura e di prospettiva. Nel 1776 fu iscritto nel registro dei giovani [...] , l'incontro con Pietro Gonzaga, presso il quale effettuò l'apprendistato come scenografo per il teatro alla ScaladiMilano (Disegni inediti…).
Discepolo dei Galliari, il Gonzaga aveva dato inizio al rinnovamento secondo stilemi neoclassici degli ...
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GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] della penisola, per approdare nel 1911 al teatro alla ScaladiMilano, ove partecipò alle prime rappresentazioni italiane di Il cavaliere della rosa di R. Strauss (1° marzo 1911) e La Pskovitana di N. Rimskij Korsakov (11 apr. 1912). Sempre alla ...
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CAMPANARI, Leandro
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo il 20 ottobre del 1857 da Antonio e da Luigia Bazan. Ancora fanciullo fu inviato dalla famiglia a Padova per compiervi gli studi di violino; successivamente, [...] sia il repertorio classico sia quello contemporaneo.
Ritornato in Italia, dal 1897 al 1905 si produsse alla ScaladiMilano in una serie di applauditi concerti, durante i quali accanto a composizioni del repertorio classico e romantico (tra l'altro ...
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LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] Ivrea (1854), opera lirica che andò in scena senza successo al teatro alla ScaladiMilano il 22 marzo 1858. Si rese quindi promotore dell'istituzionalizzazione di numerosi corpi musicali quali la banda, la Società filarmonica, la Scuola musicale, la ...
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FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] (Carteggio, p. 167) - in occasione delle sue interpretazioni al teatro alla ScaladiMilano nelle stagioni 1876-77 e 1877-78: cantò in Les huguenots di Meyerbeer (il personaggio di Valentina, particolarmente congeniale, rimase uno dei suoi cavalli ...
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BRAMBILLA, Maria (in arte, Sofia Fuoco)
Clara Gabanizza
Nacque a Milano il 16 genn. 1830. Figlia di Angelo, pittore, e di Maria Foco, ereditò molto probabilmente dal padre una particolare sensibilità [...] parte ai balletti I riti dell'Indostan (coreografo A. Monticini) e La conquista di Granata (coreografo G. Galzerani), rappresentati al Teatro alla ScaladiMilano rispettivamente il 4 febbraio e il 19 ottobre. Qualche tempo dopo sostituì una prima ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] la cinquantina e considerato uno degli ultimi "evirati cantori". Il 23 marzo 1811 impersonò alla ScaladiMilano il ruolo di Davide, nell'oratorio Saulle ovvero Il trionfo di Davide di N. Zingarelli. Nel carnevale del 1812 fu al teatro S. Agostino ...
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GUERRA, Nicola
Cristina Badii Ciccaglioni
Nato a Napoli il 2 maggio 1865 da Antonio e da Raffaella Pollo, iniziò a studiare danza nella sua città con Aniello Amaturo. In possesso di un'ottima tecnica, [...] esordì al teatro alla ScaladiMilano, ove apparve in seguito in qualità di primo ballerino in Excelsior (8 genn. 1888), La Devadacy (11 genn. 1890), Pietro Micca (15 febbr. 1890), Rodope (5 genn. 1892; al fianco di Pierina Legnani). Fu quindi a San ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...