CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] Gibellina, gli valse l’attribuzione del Premio Abbiati della critica musicale italiana. Contemporaneamente la ScaladiMilano gli commissionò un nuovo lavoro teatrale. Clementi rispose alla commissione con Carillon, opera in un atto, traendone il ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] il varo dell’opera postuma, direttore Toscanini, il 25 aprile 1926 alla ScaladiMilano (non sono mancati altri tentativi di completare l’opera, tra gli altri quello di Luciano Berio, 2002).
Morì pochi giorni dopo l’operazione, il 29 novembre ...
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MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] in Altamura. Bollettino dell’Archivio Biblioteca Museo civico, 1967, n. 9, pp. 85-92; S. Palermo, S. M. e il teatro alla ScaladiMilano, ibid., 1968, n. 10, pp. 45-71; F. Lippmann, V. Bellini und die italienische Opera seria seiner Zeit, in Analecta ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] poi sempre una viva devozione. Avrebbe diretto le prime della Figlia di Iorio al San Carlo di Napoli (1954) e di Assassinio nella cattedrale, Il calzare d’argento, Clitennestra alla ScaladiMilano (1958, 1961 e 1965), e ancora Vanna Lupa, Dèbora e ...
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MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] 1804). Dal 1802, pur continuando a rappresentare con frequenza opere a Venezia e in altre città, elesse La ScaladiMilano a teatro di riferimento, dove allestì I misteri eleusini (G. Bernardoni, 1802) su soggetti massonici e iniziatici. Fino al 1824 ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] scenografia e i costumi per cinque balletti del pianista, direttore d’orchestra e compositore americano Morton Gould alla ScaladiMilano. L’anno successivo fu insignito del Premio Marzotto per la pittura.
Gli avvenimenti più significativi alla fine ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] un lungo amore shakespeariano, venne conferito il premio Campari in un concorso indetto dalla ScaladiMilano; e sarà ancora Firenze la città della prima rappresentazione assoluta, nel quadro del XXIV Maggio musicale (1961).
L'impegno compositivo del ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] col Colautti. Il lavoro, in tre atti, fu rappresentato al teatro alla ScaladiMilano il 15 apr. 1907, ma, nonostante la presenza sul podio di A. Toscanini e, il valore di interpreti quali S. Krusceniski, N. De Angelis, G. Zenatello e P. Amato ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] »; ibid., p. 17), entrambi del 1955; nel 1957 completò le musiche per La lampara, balletto di Ugo Dell’Ara allestito alla ScaladiMilano, di conio pressoché neo-verista (a detta dell’autore «una stupidaggine»; ibid.), e Tre improvvisazioni per ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] : nel 1809 al teatro Comunale di Bologna (Traiano in Dacia di G. Nicolini, 15 luglio e Artemisia di D. Cimarosa, agosto), alla Fenice di Venezia e alla ScaladiMilano (Ifigenia in Aulide di V. Federici e Orcamo di V. Lavigna); nella stagione 1810 ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...