ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] su scala considerevole se dal nome della città di Arras fu derivato il termine arazzo. A partire dal 1476, con la sconfitta di Carlo in cerca di maggiori profitti.A Milano, Filippo Maria Visconti (m. nel 1447) fu un appassionato collezionista di a. e ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] Roma, che fu giustamente all'A. restituito da A. Muftoz (Galleria Poldi Pezzoli, Milano).
A questi altri ancora seguono: ma, mancando la maggior parte di sicura datazione, varia, a seconda dell'opinione degli studiosi, sia la costituzione del gruppo ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] particolare compare nel monumento equestre di Cangrande della Scala (Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d Alto Medioevo; Melucco Vaccaro, 1978; 19882) e di Trezzo d'Adda (nr. 5; Milano, Soprintendenza Archeologica per la Lombardia; La necropoli ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] di Agostino Frontoni nella carica di architetto di S. Girolamo della Carità; nel 1745 lavorò alla cappella di S. Teresa nella chiesa di S. Maria della ScalaMilano 1823, pp. 186, 228, 232; R. Venuti, Accurata e succinta descrizione topografica di ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] quanto orizzontalmente attraverso luoghi di circolazione serviti da scale più o meno in vista . Civ. d'Arte Antica), dove fu trasferita da Milano per compensare Torino della perdita di un altro frammento dello stesso manoscritto, distrutto nel 1904 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] Warburg e Roberto Longhi, in Aby Warburg e la cultura italiana, a cura di C. Cieri, M. Forti, Milano 2009, pp. 41-50.
L. Lorizzo, Roberto Longhi ‘romano’ (1912 maestro. Se non sono mancate figure di mediazione scalate a diverse distanze da questi due ...
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Fumetto
Marco Bussagli
Fumetto è il termine con cui si indica la nuvoletta contenente frasi o battute di dialogo, attribuite (per lo più facendole uscire come fumo dalla loro bocca) ai personaggi raffigurati [...] e con i soprusi dei prepotenti. Per questo la fisicità di Braccio di ferro è del tutto diversa, non solo da quella dei . barbieri, I linguaggi dei fumetti, Milano, Bompiani, 1991.
e. beseghi, a. faeti, La scala a chiocciola. Paura, horror, finzioni ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] partire dal corpo di fabbrica prospiciente l'od. piazza Garibaldi: tracce di una scala e di una porta Duecento e del Trecento in Umbria e il cantiere di Assisi, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, pp. 375-413; D.M. ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] è invece il contributo del C. all'impostazione di S. Maria della Scala, a cui si riferisce il disegno Uffizi A. 1580-1630, London 1971, ad Indicem; P. Portoghesi, Roma del Rinascimento, Milano 1972, II, pp. 452, 459; W. Lotz, in Architecture in Italy ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] interna ha il suo baricentro nell'ellittico vano scala che collega i nove piani dell'edificio. Fu Studio, numero speciale, London 1906, passim; U. Monneret de Villard, Opere di architettura, Milano 1909, p. 9 e tavv.; G. A. Platz, Die Baukunst der ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...