EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] scritta in occasione della vittoria che il duca diMilano, con l'appoggio di Leone X, riportò contro i Francesi a Novara chiamandolo "poeta unico in Mantua", e se G. C. Della Scala (Scaligero) poté definirlo "pater vatum" (Poemata, Heidelberg 1621, ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] vari esponenti della cultura umanistica (oltre che col Michelozzi e lo Scala, col Naldi, il Tridentone, il Campano, il Becchi, ecc.), successive (circa una decina fino a quella del Rizzoli diMilano del 1936) seguono la versione più fedele al testo ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] di Platone, mira a dimostrare "come dalla bellezza sensibile si ascenda a guisa d'una scala 2985; R. La Guardia, Le cinquecentine della Biblioteca arch. e numismatica diMilano, Milano [1978], p. 28; P. Grierson, Later medieval numismatics…, London ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] 'Orléans, il Guglielmo Tell, tutte stampate dall'editore Lampato diMilano. I successivi drammi, a partire, nel 1842, dal Don la diffusione su larga scala dei volumi stampati, e anche per procurare favorevoli contratti di pubblicazione a numerosi ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] di Roma ed Atene in passato, oggi lo è di Venezia. Procedendo poi ad una suddivisione organica della materia, il D. stabilisce una scaladi Toffanin, La fine dell'Umanesimo, Milano 1920, pp. 71, 142-145;Id., Il Cinquecento, Milano 1954, pp. 493, 563, ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] a tutti gli emigrati, ecc. La sua opposizione al trattato diMilano fu di natura essenzialmente costituzionale (in polemica col Buffa, che avrebbe riconosciuto al re il potere di stipulare trattati senza Passenso del Parlamento) e in connessione con ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] lui come - se non di più - un romanzo di successo.
Al liceo "Parini" diMilano egli fu studente diligente, non lo scrittore mise sempre in cima alla scala dei suoi valori. Arturo Brambilla fu il compagno inseparabile di tanti anni: a lui il B. ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] pronunciò l’orazione inaugurale De ratione studiorum in S. Maria della Scala che, insieme con il già ricordato dialogo Il grammatico, con 12 anni.
Grazie alla favorevole posizione geografica diMilano Paleario intensificò i rapporti con il mondo ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] la UTET di Torino, progettando, insieme con Ferdinando Palazzi alcune grandi opere, tra le quali "La scala d'oro", altro ad un procedimento conoscitivo della Commissione di epurazione dell'università diMilano, visse una profonda crisi esistenziale, ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] , a cura di M. Marti, Milano 1956, pp. 227-32; G. Contini, Dante come personaggio- poeta della Divina Commedia, in Libera cattedra di storia della civiltà fiorentina, Firenze 1958, pp. 21-48; U. Bosco, Il canto XXIII del Purgatorio, Lect. Dantis Scal ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...