GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] antologia La prosa del Duecento, a cura di C. Segre - M. Marti, Milano-Napoli 1959, pp. 441-452 (nota di consolazione. Introduzione alle virtù di Bono Giamboni, aggiuntevi La scala dei claustrali. Testi inediti, tranne il terzo trattato, a cura di ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] forse dispersi dopo la sua morte, alle cure editoriali di L. Scala e L. Domenichi. A Firenze presso i Giunti videro di m. A. F. fiorentino, Milano 1802) fino al primo tentativo di una vera e propria edizione critica ad opera di B. Bianchi (Le opere di ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] I. Il Quattrocento, a cura di F. Bausi et al., Roma 2014, pp. 111-122. Da integrare con Milano, Biblioteca Ambrosiana, Q 13 l’humaniste, Paris 1981; F. Scala-monti, Vita viri clarissimi et famosissimi Kyriaci Anconitani, a cura di C. Mitchell - E.W. ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] che per primo la introdusse nella scala musicale in sostituzione dell'ut della solmisazione di Guido d'Arezzo.
Fonti e Bibl.: il suo risorgimento, III, Torino 1854, p. 337; A. Belloni. IlSeicento, Milano 1880, pp. 321 s., 369 ss., 435; A. D'Ancona-O. ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] di partecipare o di essere fatto partecipe della cosa conosciuta, stimata bella". Di qui il sentimento si esplica, attraverso la scala più stretti familiari dell'Aretino.
Nel 1550 è a Milano dove frequenta le case dei Borromeo e viene benevolmente ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] Giuseppe Locatelli una copia della Madonna della Scala del Correggio e fece eseguire a Vienna un romana letter., in Due discorsi inediti, Milano 1841, pp. 27, 33 s., 38; A. Ademollo, Un processo celebre di veneficio a Roma nell'anno 1790, Roma ...
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BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] scala.
In un documento del 1516 tratto "ex tabulario Episcopatus Patavini" appare la menzione di , pp. 207 s. Inoltre si v.P. Aretino, Lettere, Milano 1960, ad Ind.; Lettere volgari di diversi, a cura di P. Manuzio, Venezia 1551, I, pp. 117-119; II, ...
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ADRIANI, Marcello Virgilio detto il Dioscoride
Giovanni Miccoli
Nacque a Firenze nel 1464 da Virgilio e da Piera Strozzi. Fu discepolo del Landino e del Poliziano e, oltre il greco ed il latino, studiò [...] di Firenze, Deliberazioni circa lo Studio fiorentino e pisano, reg. 417, cc. 129b, 189b). Morto alla fine del 1497 il primo cancelliere della Repubblica, Bartolomeo Scala , Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, I, Milano 1927, pp. 282, 289 ss., 369; ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] alla guerra tra Francesco da Carrara e Antonio Della Scala e fu presente alla totale disfatta dei Veronesi nella battaglia la Biblioteca Ambrosiana diMilano (O.66 sup., cc. 21-27).
Si era ormai alla scadenza del quinquennio di insegnamento, e il ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] solo ms. C.141 inf. della Biblioteca Ambrosiana diMilano, formulario di cancelleria in cui si trovano altri testi del Carlo III d'Angiò Durazzo re di Napoli, forse però appena iniziato; poesie per Antonio Della Scala; lettere a Ugolotto Biancardo e ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...