CHIMERI, Paolo
Enza Venturini
Nacque a Lonato (Brescia) il 26 maggio 1852 da Filippo e Maria Frera. Iniziò lo studio della musica molto presto sotto la guida del padre, anch'egli musicista e autore [...] il coro della Scala. Rifiutò tuttavia l'incarico probabilmente per il timore (considerata la sua giovane età) di non riuscire ad diMilano. Dopo trentaquattro anni di ininterrotto insegnamento fu esonerato dall'incarico per raggiunti limiti di ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] M. Lucidi (G.F. Plenizio ha terminato la composizione delle musiche di questo film).
Composizioni: La scaladi seta, opera teatrale in tre atti dalla commedia di L. Chiarelli (1930); Balletto, pezzo sinfonico tratto dall'opera precedente (1938); Via ...
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FRUSTACI, Pasquale
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 ott. 1901 da Salvatore e da Rosa Coccorese. Si accostò presto alla musica, studiando il pianoforte e componendo canzoni sin da quando aveva 16 anni. [...] (1927) su versi di L. Bovio, interpretata per la prima volta da Gabré, Vuto 'e marenaro (1930) su versi di E. Scala, interpretata da F. editrice musicale Bixio diMilano. E per circa trent'anni collaborò con le migliori compagnie di rivista italiane, ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio diMilano sotto la [...] 1846, pp. 67 s.; 26 apr. 1846, pp. 138 s.; G. Masutto, I maestri di musica ital. del sec. XIX, Venezia 1884, p. 39; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, I, Milano 1964, pp. 119, 137; A. Mandelli, L'orchestra e i concerti, in La ...
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COPPOLA, Piero
Giancarlo Landini
Nacque a Milano l'11 ott. 1888 da Vincenzo e da Teresa Angeloni, entrambi cantanti, e l'avvio agli studi musicali divenne una scelta logica, se non quasi obbligata. [...] Li intraprese presso il conservatorio G. Verdi diMilano, dove studiò pianoforte e poi composizione, diplomandosi brillantemente nel 1910. Fu maestro sostituto al Regio di Torino e alla Scala, direttore d'orchestra a Modena, Firenze e Bologna. Fu ...
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AGOSTINI, Rosa
Silvana Simonetti
Nata a Napoli verso la metà del sec. XVIII, giovanissima esordì come soprano al teatro Marsigli-Rossi di Bologna durante il carnevale del 1766 nell'opera di N. Piccinni [...] 1776 l'A. ebbe una scrittura al Teatro Interinale diMilano - teatro provvisorio di legno in attesa della compiuta costruzione del teatro alla Scala - e, unitamente ai migliori cantanti di allora, quali Gaspare Pacchiarotti e G. Scovelli, figurò in ...
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FRUGATTA, Giuseppe
Benedetto Montebello
Nacque a Bergamo il 26 maggio 1860 da Giacomo e Santa Cortinovis. Fu avviato agli studi pianistici dal padre e a sette anni si esibiva in pubblico, destando notevole [...] a Milano, varie opere didattiche; da ricordare Preparazione al "Gradus ad Parnassum" di Clementi (1903); 10 esercizi giornalieri per pianoforte sulla scala adattata nel nuovo sistema armonico (1908); Le scale del pianista moderno 3 tipi discale su ...
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FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] 1964, pp. 245, 247; V.Fraiese, Dal Costanzi all'Opera, IV, Roma 1978, pp. 19; G. Tintori, Duecento anni di teatro alla Scala, 1778-1977, Milano 1979, pp. 264, 266;F. Clément-P. Larousse, Dict. des operas, Paris 1867, pp. 413,989; A. De Angelis, Diz ...
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FERRARA, Bernardo
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Vercelli il 7 apr. 1810 da Pietro e Rosa Peretti, i cui fratelli Giovanni Domenico e Giovanni Agostino, musicisti, lo avviarono presto allo studio [...] l'attività didattica sostituendo A. Rolla nella cattedra di violino presso il conservatorio diMilano; contemporaneamente accettò anche il posto di primo violino di spalla nell'orchestra del teatro alla Scala. Nel 1835 vinse il concorso per primo ...
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GARDONI, Italo
Giovanna Di Fazio
Nacque a Parma il 12 marzo 1821. Dotato d'una bella voce tenorile, compì gli studi musicali nel conservatorio della sua città sotto la guida di A. De Cesari ed esordì [...] del G., anche se la Gazzetta musicale diMilano sottolineò una certa immaturità e la necessità di approfondire con lo studio le naturali doti vocali. Il 16 settembre dello stesso anno, sempre alla Scala, il G. fu Elvino nella Sonnambula ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...