CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] lo fecero Matteo d'Orgiano, già cancelliere di Antonio Della Scala, Antonio Loschi, il più brillante umanista 173-176, 215, 218 s.; B. Corio, Storia diMilano, a cura di A. Butti-L. Ferrario, II, Milano 1856, pp. 346, 415; A. de Luschis, Carmina ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] alla lealtà di un cavaliere.
Vanificata presso le corti europee la sua missione a sfavore del signore diMilano, il M Scala, il papa, l'imperatore, il marchese d'Este, i Gonzaga da una parte, e i Comuni di Siena e Perugia dall'altra. In veste di ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] fu scelto da Francesco Sforza, duca diMilano, come componente del consiglio segreto milanese; nel maggio, a Siena, investì del cavalierato Pietro di Niccolò Bulgarini, eletto rettore dell’ospedale di Santa Maria della Scala; in agosto fu a Roma e ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] questione lucchese. A tal fine persuase Arrigo di Castruccio ad abbandonare Mastino della Scala, e strinse nuovi legami coi signori diMilano e di Mantova, da cui ottenne anche qualche contingente di cavalieri. Nelle operazioni contro i Fiorentini ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] Banda di Dentro, ora la Banda di Fuori nell'ambito di una guerra di movimento e di imboscate condotta su larga scala. Dopo di Bonifacio.
Nel 1464, quando la Repubblica di Genova - e quindi anche la Corsica - passò sotto il dominio del duca diMilano ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] seguita al trattato di Noyon (1516) e la riconquista diMilano da parte del nuovo di ascesa nella scala del prestigio militare e sociale, divenne fin dai primi tempi capitano di fanteria, alla testa di unità di media portata, composte quasi sempre di ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] nel Patrimonio e conquistò alla causa il duca diMilano, Filippo Maria Visconti. Questi inviò a Lucca anni del Pellegrinaio nell’Ospedale di Santa Maria della Scala, prefazione di R. Fubini, con un saggio di M.A. Rovida, Colle di Val d’Elsa 2012, pp ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] Galeazzo Visconti, allora alleato del Carrarese contro Antonio Della Scala. Il Visconti infatti, contrariamente ai patti che alla caduta dello Scaligero assegnavano Verona al dominio diMilano e Vicenza a Francesco il Vecchio, si era impossessato ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] di opinione agli uomini già pieni di sazietà".
L'autore, passando poi a esaminare le attività dell'uomo secondo la scaladi Feudi e demani. L'eversione della feudalità nelle provincie napoletane, Milano 1909, pp. 89, 369; F. Filomusi Guelfi, Filosofia ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] il proposito del C. di assecondare il tentativo di Massimiliano di realizzare un governo autonomo a Milano non era in contrasto quantità, sostituiscono solo gli ultimi gradini della scaladi "que' lavori di una assoluta materialità, in cui l'operaio ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...