GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] , M. Aspa, P. Graviller). Nel 1840 fece rappresentare al teatro alla ScaladiMilano con scarsissimo successo il ballo L'assedio di Schiraz ossia L'amor materno (coreografia di Taglioni). Nuovamente al S. Carlo furono rappresentati i balli Il duca ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] nella stagione del carnevale 1795-96. Ben più sostanziosa e consistente è però la sua presenza alle stagioni del teatro alla ScaladiMilano, dove egli si rese celebre già dai primi anni del nuovo secolo, e dove raccolse i suoi successi più maturi ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] notizia; l'attività artistica della G. torna a essere documentata a partire dal gennaio 1794, data a cui il Berutto riferisce una sua presenza alla ScaladiMilano per un'accademia vocale e strumentale.
In quell'occasione avrebbe cantato un rondò ...
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GRANFORTE, Apollo (Apollinare)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 20 luglio 1886. Nel 1905 emigrò con la moglie in Argentina; dotato di una potente voce baritonale, intraprese [...] prima guerra mondiale rientrò in Italia; il suo grande debutto avvenne il 5 genn. 1922 alla ScaladiMilano nel ruolo di Amfortas nel Parsifal di R. Wagner, diretto da E. Panizza.
In precedenza aveva ottenuto diverse scritture in vari teatri: nel ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] favorevoli della critica. Nel 1835 il M. fu nominato socio corrispondente dell'Accademia di belle arti di Napoli.
Nel novembre 1837 affrontò il teatro alla ScaladiMilano e il suo esigente pubblico con il melodramma Il rapimento (G. Rossi) e ...
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CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] tra gli interpreti della prima in Italia de I maestri cantori di Norimberga di R. Wagner alla ScaladiMilano.
Il C., invitato a sostenere il ruolo di Davide (e non di Beckmesser, come sostenuto erroneamente dallo Schmidl e altri repertori), non fu ...
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CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] aveva continuato a dedicarsi alla composizione e negli ultimi anni attese prevalentemente alla produzione di balletti per il teatro alla ScaladiMilano. Fu molto apprezzato come insegnante e dalla sua scuola uscirono molti valorosi allievi, tra ...
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GOBATTI, Stefano
Davide Latella
Nacque a Bergantino, presso Rovigo, il 5 luglio 1852 da Giuseppe e Marianna Ghisellini. Abbandonati presto i corsi di ingegneria per dedicarsi interamente alla musica, [...] mille.
La breve vita dell'opera si concluse nel febbraio 1876, con una dura bocciatura nell'unica serata alla ScaladiMilano, a seguito della quale Arrigo Boito definì l'opera una "brutta cosa" e, riferendosi al compositore, commentò: "non capisco ...
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FINCO, Giuseppe Francesco (in arte Giuseppe Farinelli)
Nicola Balata
Nacque a Este (Padova) il 7 maggio 1769. Intraprese gli studi musicali nella città natale, con il maestro di cappella D. Lionelli, [...] per il carnevale del 1803, Un effetto naturale del Foppa, rappresentata al S. Benedetto di Venezia nel maggio di quell'anno, La contadina bizzarra di L. Romanelli, rappresentata alla ScaladiMilano il 16 ag. 1810.
Nel 1810 il F. si trasferì a Torino ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] la famosa Giulia Grisi e G. B. Rubini a Bergamo. L'impresario Merelli lo scritturò poi per due anni al Teatro alla ScaladiMilano e al Teatro di Porta Carinzia di Vienna, dove fu confermato dal 1839 al 1842, ricevendo inoltre un diploma e il titolo ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...