Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...]
Le fotografie aeree e gli scavi condotti su larga scala nell'ultimo decennio permettono di apprezzare la regolarità della la sua venerabile età. È infatti un modello dell'architettura dorica occidentale intorno alla metà del VI sec., né si può ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] sei porte), da ricercarsi nel tratto corrispondente all'attuale Scala Greca. L'Epipole però non sembra mai essere delle monete di età timoleontea, il ritorno alla prevalenza del gusto dorico nel periodo anteriore alla metà del V sec. sempre nei conî ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] muri in opera poligonale. Da questa terrazza, mediante una scala larga sette metri, si accedeva ad un secondo spiazzo ampio krepìdoma di tre gradini, ha una peristasi di 6 × 12 colonne doriche, e consta di cella divisa in tre navate da due file di ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] Partenone (440 a.C. ca.); quello di Teodoro di Focea sulla sua thólos dorica di Delfi (380 a.C. ca.); quello di Satiro e Pitide sul Mausoleo piombo e infine delle sagome, o dei disegni in scala naturale, di alcuni particolari. Si tratta di strumenti ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] documentati archeologicamente tra municipi, fora e vici e la stessa cosa si può evincere anche dai cambiamenti nella scala di redditività delle colture così come ci viene presentata da Catone, Varrone e Columella.
Oltre alla viabilità terrestre ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] da C.F.A. Schaeffer ha continuato gli scavi su larga scala nella città del Tardo Bronzo. Una delle costruzioni più importanti fra che probabilmente si rifugiarono a C. dopo la invasione dorica. Durante il secondo venticinquennio dell'XI sec. una ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] urbano, conseguente allo sviluppo dell'artigianato su scala industriale, determina l'insorgere di una crisi fin dal VI sec. a. C., e nel quale si trova un tempietto dorico del IV.
Di particolare interesse è stato lo scavo di una parte del quartiere ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] C., e da un pronao interamente chiuso ad E, con semicolonne doriche sulla fronte, probabilmente del III sec. a. C. avanzato. La . A S si scende ad un bacino lustrale per una scala nella costruzione della quale è stata reimpiegata una dedica ad Iside ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] probabilità - aveva già la rara forma di un anfiprostilo tetrastilo dorico che osserviamo nel tempio più tardo, ed all'opera dello stesso tiranno vanno attribuiti sia una scala arcaica a gradini costruiti, rinvenuta quasi al centro del pianoro dell ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] stessa; l'ingresso era ad oriente. Bordato da stoà di ordine dorico a N e a S il santuario conteneva il tempietto del dio colonne stesse). Dall'angolo N-O della costruzione una scala permetteva di accedere dalla strada sottostante l'agorà stessa.
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
misolidio
miṡolìdio (o missolìdio) agg. e s. m. [dal gr. μιξολύδιος, comp. di μιξο-, elemento usato con sign. simile a «semi-, meso-» (da μῖξις «mescolanza») e Λύδιος «lidio»]. – Modo della musica greca che partiva dal si discendendo. La scala...