. Modo dell'antica musica greca (v. grecia: Musica) praticato fino da tempi remotissimi dagli Eoli (v.). Secondo la testimonianza di Eraclite pontico (sec. IV a. C.), allorché il sistema modale dei Greci [...] , severo, virile, educativo), è contrassegnato dagli antichi scrittori coi medesimi attributi. Tutto il sistema musicale dei Greci è costruito sulla scala eolico-dorica. Il prestigio di questo modo sopravvisse alla caduta del mondo pagano. Cassiodoro ...
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Letterato, librettista e scrittore di storia musicale, nato a Villalbese (Como) il 28 gennaio 1752, morto a Vienna il 22 gennaio 1825. Per breve tempo censore e direttore teatrale a Venezia, fu poi poeta [...] della Corte imperiale a Vienna. Come librettista scrisse La Camilla, musicata da Paër, Gli antiquari in Palmira, per il Rust (Milano, Scala 1780), L'uniforme per il Weigl (1803) e La Passione di N.S. Gesù Cristo, oratorio musicato da Weigl, Pavesi e ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] dio venivano celebrate le Asclepiadi, durante le quali si svolgevano agoni musicali in un teatro con una cavea circolare a 50 file di tale, ma per la sua collocazione esagerata nella scala dei valori sociali. Intellettuali e scuole filosofiche non ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Zavadini, 1948, pp. 910 s.); volle infatti inviarlo al liceo musicale di Bologna alla scuola di padre S. Mattei, ove il D. da La citerne di R. C. G. de Pixérécourt, Milano, teatro alla Scala, 26 ott. 1822); Alfredo il Grande, opera seria in due atti ( ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] osserva che lo S. platonico fa pensare a un accordo musicale ridotto a un solo tono e mette in evidenza alcune difficoltà nonché di tutto un complesso di attività interdipendenti su scala planetaria – economiche, tecnologiche, ecologiche e culturali – ...
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Microscopia
Lucio Nitsch
sommario: 1. Introduzione. 2. Microscopia con sonda di scansione. a) Microscopio a effetto tunnel. b) Microscopio a interazione atomica. c) Altri microscopi con sonda di scansione. [...] da questo amplificato come avviene per l'ancia di uno strumento musicale. Quando la punta in vibrazione si avvicina al campione, le con apposito microscopio a sonda, misurare l'attrito su scala atomica. Diversamente dagli altri microscopi, in cui si ...
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Jazz
Leo Izzo
La musica afroamericana diventata patrimonio culturale del mondo
Il jazz, una tradizione musicale radicata nella cultura afroamericana, nasce e si sviluppa negli Stati Uniti nell’arco [...] precisione in che modo, a partire dai vari generi e stili musicali presenti in America agli inizi del Novecento, si venne a creare il sassofonista John Zorn). La diffusione del jazz su scala mondiale ha fatto sì che nel corso degli ultimi decenni ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] SI, definito sul periodo di una transizione dell'atomo di 133Ce: v. tempo, scale astronomiche e fisiche di: VI 114 d. ◆ [ASF] [GFS] T. ◆ [ACS] T. di dimezzamento di un suono: v. acustica musicale: I 38 b. ◆ [PRB] T. di esplosione di un processo ...
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Visconti, Luchino
Marco Pistoia
Intrecciare il cinema con le altre arti
Luchino Visconti è stato uno dei più grandi registi italiani del Novecento e un maestro riconosciuto del cinema internazionale. [...] alla regia per Jean Renoir. Da quel momento, alla vocazione musicale e teatrale si aggiunse quella per il cinema, coltivata insieme in scena in importanti teatri (come il Teatro alla Scala di Milano): di grande risonanza in particolare una Traviata ...
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Faccio, Franco
Musicista (Verona 1840 - Monza 1891). Compì gli studi al conservatorio di Milano. Legato ad Arrigo Boito, compose con lui le cantate Il quattro giugno (1860) e Le sorelle d’Italia (1861). [...] Nel 1863 esordì alla Scala con l’opera I profughi fiamminghi, su libretto di Emilio Praga, con la quale tentò di superare le convenzioni più stereotipate del teatro musicale, aderendo alla nuova estetica proposta dalla scapigliatura. L’opera, però, ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...