DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] do derivi dalla prima sillaba del cognome del D. che per primo la introdusse nella scalamusicale in sostituzione dell'ut della solmisazione di Guido d'Arezzo.
Fonti e Bibl.: L. Allacci, Apes urbanae..., Romae 1633, p. 149; Notizie letterarie ...
Leggi Tutto
MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] la musica e le sue origini, le sue divisioni e classificazioni, la materia si dipana attraverso la disamina della scalamusicale, lo studio degli intervalli e delle loro proporzioni, il concetto di mutazione, la teoria dei modi. Il tratto più ...
Leggi Tutto
ROSA, Norberto
Gabriele Scalessa
– Nacque ad Avigliana, fra Torino e Susa, il 3 maggio 1803 da Vincenzo e da Anna Maria Alotto. Poche le notizie sulla sua infanzia e sulla giovinezza, che si svolse [...] riguardante un nuovo stabilimento di segni e di regole per apprendere la musica), che proponeva una scalamusicale di dodici semitoni, definiva ironicamente il suo fautore uno che aveva saputo intendere il «progresso» e «inganni» quelli che aveva ...
Leggi Tutto
LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] dei vicoli di una moderna (all'epoca) Chinatown, evitando peraltro di indugiare su facili esotismi (come per esempio la scalamusicale pentatonica). Il L. punta invece su effetti sonori particolari quali il canto del gallo, sirene, campane, che ...
Leggi Tutto
FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] notevole successo e apprezzamento dalla stampa locale soprattutto per la sua voce, che "sa tutte le gamme della scalamusicale, tutte le seduzioni dell'arte della parola" (IlDalmata, 20 apr. 1912). La sua presenza come conferenziera fu ancora ...
Leggi Tutto
GALEAZZI, Francesco
Carlo Tamassia
Della sua vita si hanno scarse e imprecise notizie: nacque nel 1758 a Torino dove, compiuti i primi studi musicali, diede presto prova, di fronte alla corte, di straordinaria [...] tutta l'opera, sono frequentissimi gli accostamenti tra musica e matematica, con richiami storici alle teorie aritmetiche della scalamusicale pitagorica e alla Musurgia universalis di A. Kircher; l'esposizione, articolata quasi sempre in teoremi e ...
Leggi Tutto
DRAGHETTI, Andrea
Mauro Bucarelli
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 22 sett. 1736, dopo i primi studi, il 27 nov. 1752 entrò nella Compagnia di Gesù. In seno a questa seguì il consueto lungo periodo [...] suo eclettismo lo portò ad applicare questa legge anche in campo musicale nel tentativo di risolvere il dubbio che G. Sacchi aveva confutò l'assurdità dell'applicazione della legge di continuità alla scalamusicale con la Risposta ... al m. p. A. ...
Leggi Tutto
DE RUBERTIS, Vittorio
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Lucito (Campobasso) il 24 genn. 1893 da Francesco, notaio, e Giuseppina D'Onofrio. Studiò armonia, contrappunto, fuga e composizione presso il conservatorio [...] italiana: Maggio della defensa. Studio su una antica canzone popolare molisana (XVI [1920], I, pp. 112 ss.); La scalamusicale. Studio storico-scientifico (XXIX [1922], 3, pp. 389 ss.; XXX [1923], pp. 389 ss.); Dove e quando nacque D. Zipoli (LIII ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] conservano solo l'immagine o l'idea della scala di gradi che conducono dalla filosofia pratica a quella (1932), pp. 360-400; Id., Music in the Philosophy of B., in The Musical Quarterly, XXXIII (1947), pp. 188-200; R. Bragard, L'harmonie des sphères ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di Felice Romani, che già gli aveva approntato il testo del Pirata, rappresentato alla Scala l'anno precedente.
Nonostante il valore musicale della Bianca nelle due edizioni - quella napoletana e quella genovese - sia piuttosto modesto, quest ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...