TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] 13; B. Boccia, Alcuni compositori romani del dopoguerra, in La Rassegna musicale, XXVIII (1958), pp. 122-132; R. Vlad, Storia della , Il buon soldato ignora il melodramma, in Massimo Mila alla Scala. Scritti 1955-1988, a cura di R. Garavaglia – A ...
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SERAFIN, Tullio
Giuseppe Rossi
– Nacque il 1° settembre 1878 a Rottanova, frazione di Cavarzere (Venezia), terzogenito di Domizio e Antonia Pavan, e fu battezzato con i nomi di Tullio, Curzio, Antonio, [...] avviata al pianoforte, il più giovane Leandro divenne primo oboe alla Scala e insegnante del conservatorio di Milano, mentre Tullio, dopo aver ricevuto la prima istruzione musicale da Carlo Nicodemo, organista nel duomo di Cavarzere, studiò violino ...
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SINOPOLI, Giuseppe
Giuseppe Rossi
SINOPOLI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 2 novembre 1946, primogenito di nove fratelli, da Giovanni, impiegato messinese, e da Maria Gangemi, insegnante veneziana.
Nel [...] e in quell’anno si legò anche al Maggio musicale fiorentino, dove diresse Pelléas et Mélisande di Claude Debussy in marzo, a Copenaghen, Turandot, che avrebbe dovuto poi riprendere alla Scala.
Morì a Berlino il 20 aprile 2001, colpito da infarto sul ...
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TAJO, Italo
Giancarlo Landini
Nacque il 25 aprile 1915 a Pinerolo, da Luigi (nato ad Agordo nel Bellunese il 14 aprile 1871; morì a Pinerolo il 23 dicembre 1936) e da Adele Dell’Eve, nata a Camerata [...] tournée del San Carlo in Francia (Strasburgo; Parigi, Opéra ed Église de la Madeleine). Cantò al Maggio musicale fiorentino, al Carlo Felice, alla Scala, al San Carlo, all’Arena di Verona, dove nel 1952 fu Alvise nella Gioconda accanto alla Callas ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] . Riprese a cantare in Italia alla fine del 1787, alla Scala di Milano ne Il conte di Saldagna di A. Tarchi, The castrati in opera, London 1956, pp. 156-160; R. Edgcumbe, Musical reminiscences, New York 1973 (rist. in facsimile dell'ed. del 1834), pp ...
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SCALCHI, Sofia
Federica Camata
– Nacque a Torino il 29 novembre 1850.
Studiò con Augusta Boccabadati ed esordì sedicenne a Mantova come Ulrica in Un ballo in maschera di Verdi. Nel settembre del 1867 [...] al Teatro Grande di Brescia per la Fiera 1879 e alla Scala di Milano nel settembre 1881: in questa occasione la sentì poco accomodante.
Fonti e Bibl.: F. D’Arcais, Rivista drammatico-musicale, in L’Opinione, 30 settembre 1867, pp. 1 s.; B ...
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TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni
Emanuele D'Angelo
TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 17 marzo 1863, figlio di Ottaviano, letterato, e di Annina Bresciani, fratello maggiore di Elena e di [...] firmò Silvano, dramma marinaresco per Mascagni (Milano, teatro alla Scala, 25 marzo 1895), da Histoire de Romain d’Étretat di Karr. Nuovamente con Menasci lavorò a Zanetto (Pesaro, liceo musicale Rossini, 2 marzo 1896), riduzione di Le passant di ...
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TAJOLI, Luciano
Giorgio Ruberti
Nacque a Milano il 17 aprile 1920, primogenito di due maschi di Francesco, rilegatore, e di Antonia Colomba. La famiglia abitava in un’area popolare e periferica della [...] col Carro di Tespi) per cantare in spettacoli di rivista (Scala d’argento, 1943; Follie della città, 1944; Tutto per 1949 il regista Mario Landi lo fece debuttare in un film musicale, affidando con coraggio il ruolo del protagonista a un attore ...
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CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] duomo di Milano, e rappresentante del teatro alla Scala.
Al primo congresso internazionale di musicologia (Torino 1921) parlò sul tema "Le funzioni, i metodi, gli scopi della critica musicale" e, col consueto rigore intellettuale, definì i compiti ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] certo ricevere a Mantova i primi rudimenti dell'arte musicale e che ella accompagnò, ancor giovanissima, in varie , accanto al marito, nella chiesa romana di Santa Maria della Scala.
Particolarmente indicativo del valore dell'arte della B., e delle ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...