Musicista e teorico (n. Arezzo 992 circa - m. 1050). Teorico tra i più studiati nel Medioevo dopo Boezio, il suo nome è legato a un gruppo di scritti trasmessi da una tradizione folta e compatta a partire [...] diede inizio a una forma di solfeggio che poi, fondendosi nella scala esacordale, durò non meno di cinque secoli. La melodia usata dei primi sei emistichi furono tratti i nomi delle prime sei note musicali (ut, re, mi, fa, sol, la) mentre il nome ...
Leggi Tutto
Casa editrice musicale milanese. Fu fondata nel 1808 da Giovanni R. (Milano 1785 - ivi 1853), che in quell'anno presentò la prima pubblicazione musicale italiana incisa su piombo e stampata in calcografia [...] contemporanei; inoltre le pubblicazioni di storia e d'interesse musicale, quali il Dizionario Ricordi della musica e dei musicisti Giuseppe Verdi (4 voll., 1959) di F. Abbiati; Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (2 voll., 1964) di C. Gatti ...
Leggi Tutto
Tenore italiano (Modena 1935 - ivi 2007). Allievo di A. Pola e E. Campogalliani, ha esordito nel 1961 a Reggio nell'Emilia con la Bohème. Dotato di ampia tessitura vocale e nitida dizione, è stato apprezzatissimo [...] (Bohème, Tosca), che ha interpretato nei maggiori teatri del mondo (Scala di Milano, Covent Garden di Londra, Metropolitan di New York, benefico che ha riunito i migliori artisti della scena musicale italiana e internazionale. Nel marzo 2004 ha dato l ...
Leggi Tutto
Impresario teatrale (Milano 1778 - Napoli 1841). Noto per aver fatto ricostruire, quale impresario dei teatri reali di Napoli (1809-40), l'edificio del S. Carlo di Napoli dopo l'incendio del 1816, e soprattutto [...] per avere assunto (1815) quale compositore e direttore musicale dei teatri da lui amministrati il giovane G. Rossini. Gestì anche per qualche tempo alcuni teatri di Vienna (1821-28) e la Scala di Milano (1826-32), dimostrando sempre, in questa sua ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] inserire positivamente il piacere (o almeno il piacere "puro") nella scala dei valori morali, anche se al di sotto del bene e proporzione matematica, la stessa che presiede all'armonia musicale, regola la composizione del cosmo, strutturato in due ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Genova 1896 - Milano 1981). Tra i massimi poeti italiani del Novecento, già dalla prima raccolta (Ossi di seppia, 1925; ed. defin. 1931) fissò i termini di una poetica del negativo in cui [...] si deve fra l'altro il "lancio" italiano di Svevo (sulla rivista L'esame, 1925), va ricordato il critico musicale di Prime alla Scala (1981). Postumi sono apparsi un volume Sulla prosa (1982), le note del Quaderno genovese (1983), risalenti al 1917 ...
Leggi Tutto
Pianista e direttore d'orchestra (n. Buenos Aires 1942), di famiglia ebrea di origine ucraina, naturalizzato israeliano. Tra gli interpreti e i direttori d'orchestra di maggior prestigio a livello internazionale. [...] E. Said, B. ha promosso una modalità altamente internazionale per la formazione musicale dei giovani talenti a partire dai giovani israeliani e arabi. Direttore musicale della Scala di Milano dal 2011, nel 2012 ha pubblicato il saggio La musica è ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Milano 1908 - ivi 1998), fratello di Giulia. Protagonista della ricerca astratta in Italia tra le due guerre, continuò a elaborare in dipinti, incisioni o bassorilievi le rigorose, caleidoscopiche [...] ; nel 1939 pubblicò le 14 variazioni di un tema pittorico con commento musicale di R. Malipiero, avviando una serie di ricerche sui rapporti tra scalemusicali e scale cromatiche che caratterizzeranno molta parte della sua opera. Nel 1949 aderì al ...
Leggi Tutto
Francesconi, Luca. – Compositore italiano (n. Milano 1956). Ha studiato composizione con A. Corghi, K. Stockhausen e L. Berio, del quale è stato anche assistente dal 1981 al 1984. Nel 1990 ha fondato Agon, [...] : Wanderer per grande orchestra (1999), commissionata dalla Scala di Milano; Cobalt scarlet – Two colors of dawn la protesta per il G-8. Considerazione particolare merita il teatro musicale: Ballata (2002, tratto da The rime of the ancient mariner di ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra italiano (n. Napoli 1941), allievo di V. Vitale e B. Bettinelli e, per la direzione orchestrale, di A. Votto. La sua attività spazia da Vivaldi ai contemporanei, con particolare attenzione [...] di Londra (1972-82) e dell'orchestra di Filadelfia (1980-92), dal 1986 al 2005 è stato direttore musicale del teatro alla Scala di Milano, alternando il grande repertorio ad autori minori (p. es. del Settecento napoletano). Ha diretto (1993, 1997 ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...