ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] Grisostomo, carn. 1779; Milano, teatro alla Scala, primavera 1779; Bologna, teatro Zagnoni, autun Ven., XIII,parte II, n° 26, Venezia 1877, p. 451; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi Conserv., I, Napoli 1880, pp. 68, 77; II, ibid. 1882 ...
Leggi Tutto
FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] 1839, 5 luglio 1847; La Gazzetta diGenova, 5 apr. 1847; A. De Angelis, Giuseppe e E. F., in Rivista musicale italiana, XXXII (1925), p. 438; C. Gatti, Ilteatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, II, pp. 41 ss., 45; I, pp. 33, 35, 37 s ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] duomo di Siena, Oberto conte di S. Bonifacio alla Scala e il Macbeth a Parma.
Negli anni che seguirono il in Il Corr. della Sera, 11 dic. 1969. Cfr. inoltre F. Capuana, Pag. musicali, in Il Primato artirt. ital., IV (1922), 1, pp. 43-45; N. Mancini, ...
Leggi Tutto
GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] - L. Salamina, F. G., Lodi 1951; C. Sartori, F. G. da Lodi, in La Scala, luglio-agosto, 1952, pp. 13 ss.; G. Barblan, Nel V centenario della nascita di F. G., in Rassegna musicale, XXII (1952), pp. 1 ss.; C. Sartori, F. G. a Milano, in Universitas ...
Leggi Tutto
MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] 1886, t. I, p. 140; A. Gramola, L. M., in Gazzetta musicale di Milano, XLI (1886), 2, pp. 9 s.; G. Monaldi, Le , in L'Espresso, 8 ott. 1967, p. 23; L. Rossi, Il ballo alla Scala 1778-1970, Milano 1972, pp. 112-122; T. Celli, Verso l'abisso al galop!, ...
Leggi Tutto
GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] , riscontrate attraverso mandati di pagamento, quali la costruzione di un corno serpentino, strumento musicale destinato a un corpo militare, e un prototipo di scala per spegnere gli incendi (Milano, Archivio storico del Comune, Fondo famiglie, cart ...
Leggi Tutto
CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] teatro Carignano, 5 sett. 1860), che, replicata poi alla Scala di Milano nel 1863, venne accolta freddamente sia dal pubblico della cattedrale e divenne contemporaneamente direttore dell'istituto musicale. Qui, più che a Vigevano, poté comporre ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] nel XVI secolo, di una lunga fortuna letteraria, teatrale e musicale (cfr. Dizionario letterario e Iotti, 2004). La sua musicata da Pietro Mascagni e rappresentata nel 1913 al teatro alla Scala di Milano.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena ...
Leggi Tutto
BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] sperò invano di poterla fare includere nel cartellone del Teatro alla Scala. Tale opera fu solo causa di amarezze per il suo Per recens. di sue opere e not, sulla sua attività cfr. Gazzetta musicale di Milano, XI (1853), 32, p. 142; XII (1854), 4 ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] (dramma giocoso, libr. di anonimo, Milano, teatro alla Scala, gennaio 1803); La figlia d'un padre (opera buffa, de Comminge di F. d'Arnaud.
Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori (1881-1883), Reprint Forni, Bologna 1969 ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...