Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] almeno in parte, conseguente alla sua professione di critico musicale e di critico d'arte: attività provvisorie, rette manifesto programmatico e ideologico: il teatro. La fortuna su scala mondiale del Pirandello spetta soprattutto al suo teatro. Ma ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] o di paglia, una nuvola e un sasso avulsi da ogni scala d'importanza (v. Barberi Squarotti, 1976).
Il luogo in V. Strada), Torino 1976.
Macchi Giubertoni, A., Revival e tempo musicale nella poetica di Guido Gozzano, in ‟Nuova antologia", 1976, 211, ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] assistito, non importa in che veste, alla tappa, alla scalata, al taglio del traguardo.
Nel gennaio del 1960 Manlio Cancogni del gioco calcistico definita "Una geometria scaltra/ aerea, musicale, di corpi sapienti […] membra polifoniche […] di un ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] e sopra tutto le donne e ne fece una scala al cielo (chi certe avventure lascive consideri soltanto deviazioni mortale e rio.
Ove il verbo temprava è tolto alle voci della tecnica musicale più che d'altra parte. Ed è il verbo stesso che serve a ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] , in forma pur sempre libera e inventiva, la scala, o il succedersi, di quei benefìci ricevuti, e una particolare espressione come di immagine sognata, o recuperata sulla segreta musicale via d’un ricordo: pronuncia d’una voce, allontanarsi o ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] pianto di Apollo nella scena ultima, che è veramente il pianto musicale di un dio, che dalle note umane risale alle divine tramutando dall'ambizione di regnare vuol farsi del sacrificio della figlia scala al potere e la truciderà lui stesso quando le ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] sull'aritmetica di Nicomaco di Gerasa (e, meno, dal trattato musicale, entrambi dovuti a Boezio e recuperati a partire dal IX Scrittura. Le parti della filosofia erano disposte a formare una scala, al sommo della quale stava la teologia, ma tutta la ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] denominatore, non fece che seguire, sia pure su vasta scala, quella che era stata la pratica dei più degli detto una certa frase, o i nomi dei partecipanti a un certo festival musicale, o degli sportivi che han vinto questa o quella gara, e simili ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] 'antifascismo torinese (in particolare il gruppo Andreis-Scala-Garosci, raccolto attorno al foglio Voci d l'impostazione. Le due riviste, insieme con una terza, La Rassegna musicale di G.M. Gatti (pure pubblicata da Einaudi) dovevano essere soppresse ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] 1816, P.C. Guglielmi, ripreso alla Scala di Milano ancora nel 1830). La tipologia spazia M. Mauceri, La gazzetta di Gioachino Rossini: fonti del libretto e autoimprestito musicale, in Ottocento e oltre. Scritti in onore di Raoul Meloncelli, a ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...