CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] teatro Carignano, 5 sett. 1860), che, replicata poi alla Scala di Milano nel 1863, venne accolta freddamente sia dal pubblico della cattedrale e divenne contemporaneamente direttore dell'istituto musicale. Qui, più che a Vigevano, poté comporre ...
Leggi Tutto
BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] sperò invano di poterla fare includere nel cartellone del Teatro alla Scala. Tale opera fu solo causa di amarezze per il suo Per recens. di sue opere e not, sulla sua attività cfr. Gazzetta musicale di Milano, XI (1853), 32, p. 142; XII (1854), 4 ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] (dramma giocoso, libr. di anonimo, Milano, teatro alla Scala, gennaio 1803); La figlia d'un padre (opera buffa, de Comminge di F. d'Arnaud.
Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori (1881-1883), Reprint Forni, Bologna 1969 ...
Leggi Tutto
DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] T. Serafin sul podio, con il quale fu ancora alla Scala per Don Carlos di Verdi al fianco di G. Russ, di R. Celletti, Roma 1964, coll. 233, 236; Due secoli di vita musicale. Storia del teatro Comunale di Bologna, a cura di L. Trezzini, Bologna 1966, ...
Leggi Tutto
CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] notti bianche (da Dostojevski), rappresentata alla Piccola Scala di Milano nel 1973, e due composizioni Suvini-Zerboni, Milano 1977, pp. s-16; Id., L. C., in Nuova Rivista musicale italiana, II (1977), pp. 220-231; R. Iovino-D. Perfumo, L. C., ...
Leggi Tutto
D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] dell'armonia moderna con l'introduzione della scala con seconda minore, giustificandola fra l'altro ), p. 245; XLVII (1889), pp. 147,263, 325 s., 390;F. Florimo, La scuola musicale di Napoli, III,Napoli 1882, pp. 24, 133, 135, 139-45, 315; IV, ibid. ...
Leggi Tutto
ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] di E. Moschino; composta nel 1913 e rappresentata alla Scala di Milano il 2 aprile 1914; ed. Ricordi); La Bologna 1920, pp. 9-21; G. Cesari, La leggenda di Sakuntala, in Riv. musicale ital., XXVIII, 4 (1921), pp. 666 ss.; L. Perrachio, F. A., in ...
Leggi Tutto
GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] e Genova, il 21 maggio del 1815 fu messo in scena alla Scala di Milano L'impostore, e l'anno seguente La vestale (Trieste) , p. 72; O. Tiby, Il real teatro Carolino e l'Ottocento musicale palermitano, Firenze 1957; J. Freeman, P. G. in Sicily, in The ...
Leggi Tutto
PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] e Leone Fortis, 1859), furono scritte per la Scala, mentre nel 1857 Petrella recise gli accordi per una al San Carlo: ‘Virginia’, di E. P. e Domenico Bolognese, in Nuova Rivista musicale italiana, XLVI (2012), pp. 369-403; F. Cento, E. P. e Genova ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] . Riprese a cantare in Italia alla fine del 1787, alla Scala di Milano ne Il conte di Saldagna di A. Tarchi, The castrati in opera, London 1956, pp. 156-160; R. Edgcumbe, Musical reminiscences, New York 1973 (rist. in facsimile dell'ed. del 1834), pp ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...