ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] nel comporre, l'A. diede nel carnevale 1779 al teatro alla Scala di Milano Calliroe (libretto di M. Verazi, 26 dic. 1778) , viola, due oboe, due corni, e basso...Opera sesta. Au Bureau Musical, Paris (c. 1780).
Bibl.: Ch. Burney, A general history of ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] allieva del padre, il quale curò scrupolosamente la sua educazione musicale, riuscendo con uno studio intenso e severo a sviluppare il e altre città della Russia, ma l'impresario della Scala, G. Gatti-Casazza, la invitò a rinunciare, confermandola ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] 229, 474; II, ad Indicem;E. Arnosi, Ricordo di F. D., in La Scala, nn. 141 s., Milano 1964; Pietro Mascagni, a cura di M. Morini, Roma 1964, coll. 224, 323; L. Trezzini, Due secoli di vita musicale, Bologna 1966, pp. 22, 113; M. E. Henstock, The ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] degno erede del podio di F. Faccio alla Scala), Marino si lanciò alla conquista del circuito direttore e compositore, Milano 1966; V. Gui, Ricordo di L. M., in Nuova Riv. musicale italiana, V (1971), pp. 242-248; G. Zampini, "Isora di Provenza" di L ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] fecondi, il 1810, Pavesi poté di nuovo comporre per la Scala, addirittura con un doppio impegno, dapprima a inizio d’anno maestro di musica S. P. raccolte da F. Sanseverino, in L’Italia musicale, III, n. 45, 4 giugno 1851, pp. 177 s.; F. Sanseverino ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] di sala delle ‘prime’ assolute di alcune opere di teatro musicale: Al gran sole carico d’amore di Nono (Milano, alla Scala, 1975), La vera storia di Berio (Milano, alla Scala, 1982), L’ispirazione di Bussotti (Firenze, Comunale, 1988).
Dopo il ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] di Dante (città al centro di tanta sua produzione sia musicale sia in prosa, sia più tardi per il cinema, colta al fianco di A. Toscanini, régisseur stabile al teatro alla Scala dal 1923 al 1930 e diresse periodicamente, oltreché al Costanzi, ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] d’Azeglio, il 30 giugno 1860 firmò il contratto con la Scala (Milano, Biblioteca Trivulziana, Cart. 115, fasc. 5: Contratti stesso Piave prendeva circa 600-1000 lire per libretto). La Gazzetta musicale di Milano segnalò l’assunzione (XIX, n. 27, 7 ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] . 20). La compagnia fu ben presto costretta a lasciare la Scala per la Canobbiana "per lasciar festeggiare la caduta del Castello Sforzesco 'Andromaca di Racine) al dramma lacrimoso, alla farsa musicale, alla commedia gaia, e che era stata vicina al ...
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BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] concorse alla difesa della città assediata da Cangrande della Scala, il B.. nacque certamente a Padova, come B., ibid., XVIII(1885), pp. 405-423. Per la sola parte musicale, cfr.: J.Wölf, Geschichte der Mensural-Notation von 1250-1460, Leijpzig 1904 ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...