L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] da don Giovanni de’ Medici e diretti da Flaminio Scala (30).
Mentre l’arte rappresentativa sospinge il confronto con , e San Moisè, in qualsiasi de’ quali si recitano opere musicali con grand’applauso, et in particolare nel nominato e famoso di SS ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] Venezia] solo quel teatro ma che ve n'erano cinque d'opere musicali(15), e dui di comedie, e sempre pieni, oltre alla gente Pallavicino - S'apre il sudetto globo trasformandosi in due scale con sopra la sudeta gente, la quale spiegando varie ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] dignità propria del governo veneziano. Gli strumenti musicali, entrati a far parte integrante delle processioni 22 aprile 1532).
110. Il 5 ottobre 1507 venivi trovata sulle scale di palazzo Ducale una lettera anonima, indirizzata al doge, in cui ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] concezione il tetragramma della notazione diastematica corrispondeva a una scala facilmente trasponibile all'insieme del sistema acustico.
Il rigo musicale e la diastematizzazione della notazione neumatica produssero importanti conseguenze; essi ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] si aggiungono la Fondazione Levi per gli studi musicali (1962), l’Università internazionale dell’arte (1970 traduz. dalla versione originale pubblicata in inglese con il titolo The New Scale of the City, «The Architectural Review», 1971, vol. CXLIX, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] attuale costruzione a tre piani è frutto di un restauro su larga scala iniziato nel 1985. L'ultimo, non certo per importanza, dei conservavano gli oggetti appartenuti a Confucio (abiti, strumenti musicali, libri). Dal 539 d.C. il tempio ha ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] come a Venezia «non si può sentire se non per modi musicali» e «non si può pensare se non per immagini». L’ i balconi, rispèti d’amor, / No’ più tresse d’oro, no’ scale de seda»). I rii sono per lo meno visti nella vera scenografia veneziana, così ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] agoni sportivi, drammatici e poetico-musicali che accompagnavano le principali festività: stadi anche isolato e sollevato su un alto podio, con o senza scala antistante, lungo le vie consolari, venendo a configurare rispettivamente la tipologia ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] duecentoventotto tele — e un’eccezionale serie di strumenti musicali — una sessantina di pezzi tra viole e violini affittato solo in parte «per la vechiezza come per la incomodità delle scale». Cf. A.S.V., Dieci savi alle decime, Redecima del 1582 ...
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Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] stoffe ricamate, e gli oggetti d'accompagnamento, quali strumenti musicali e contenitori per cosmetici, permettono di ipotizzare che esse connessi da un complesso sistema di porte, corridoi, scale e passaggi coperti, tutti pavimentati con ciottoli di ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...