Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] accompagnano fra il 1384 e il 1387 l'alleanza fra la Repubblica veneta ed Antonio della Scala e la fine della signoria scaligera su Verona. Si sono a suo luogo citati i rettori veneziani della riviera occidentale del Garda, fra gli anni '30 e '40 ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] ), anche Bassano e Castelbaldo, che cedette al C.; furono riconosciuti i diritti del C. su Padova e il distretto, mentre gli Scaligeri rimasero signori di Verona, Vicenza, Parma e Lucca.
L'intesa aveva in sé i germi di futuri dissensi: ad un anno di ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] , 176, 193, 203 s., 209, 281, 286, 303, 314, 378 s., 389, 422; L. Suttina, Per la storia della guerra fra Scaligeri e Carraresi nell'anno 1386, in Memorie stor. cividalesi, II (1906), pp. 139-45; E. Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di Padova e ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] della mostra … Bologna 2000, a cura di M. Medica, Venezia 2000, p. 131; N. Bertoletti, Testi veronesi dell’età scaligera. Edizione, commento linguistico e glossario, Padova 2005, pp. 443-444; G.M. Varanini, Bartolomeo Cipolla e l’ambiente veronese ...
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BUZZACARINI, Folco (Folcone)
Annalisa Nardotto
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIII da Buzzacarino, professore di diritto civile presso lo Studio cittadino, podestà di Verona e conte d'Abano, [...] nel 1310, e capitano del popolo di Bologna nel 1311. Nel 1312 fu uno dei capitani di Padova contro Vicenza, assistita dagli Scaligeri, e il 4 ott. 1314 fu presente alla stipulazione della pace tra i Padovani e Cangrande della Scala. Quattro anni dopo ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] immediatamente successiva, anch'egli uomo di legge, morto a Verona nel 1411 dopo avere assistito con la sua dottrina Scaligeri, Visconti e Carraresi, provvide a spartire, con testamento, fra nipoti e pronipoti, una biblioteca di composizione simile a ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] alla stesura del trattato di pace stipulato tra Urbano V, Bernabò Visconti, Francesco da Carrara, i marchesi d'Este, gli Scaligeri ed i Gonzaga. Il 2 giugno 1363 avrebbe creato il Collegio dei teologi dottori dell'università di Padova, ma la notizia ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] nelle città del più ampio e instabile entroterra veneto, che i diversi regimi signorili dei Caminesi, Carraresi e Scaligeri non erano riusciti a compattare (91), i patrizi della Repubblica avevano patito traversie e goduto dei vantaggi apportati ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] relativi al Bavaro in M. G. H., Const. et acta, V e VI; C. Cipolla, Lettere di G. XXII, riguardanti Verona e gli Scaligeri, in Atti e Mem. dell'Acc. di Verona, ser. 4ª, VIII (1908).
Bibl.: N. Valois, Jacques Duèse, in Hist. litt. de la France ...
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scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...