Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nodi della politica italiana ed europea. Gian Galeazzo nel giro di pochi anni s’impadronisce di Verona e di Vicenza, tolte agli Scaligeri con l’aiuto dei da Carrara, di Padova, tolta ai da Carrara con l’aiuto dei Veneziani e, nonostante una potente ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] ed entrò anche lui, come il fratello Simone, al servizio di Alberto Della Scala. La sua presenza presso la corte scaligera è attestata sicuramente dal 7 luglio 1278, data in cui autenticò un documento. Negli anni successivi restò a Verona in qualità ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] M. Varanini, La chiesa e i frati di S. Maria della Scala nel contesto urbanistico e socio-religioso della Verona scaligera, in Santa Maria della Scala. La grande ‘fabrica’ dei Servi di Maria in Verona. Storia, trasformazioni, conservazione, a cura di ...
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BRACCI, Braccio
Pier Giorgio Ricci
Appartenente ad antica e nobile famiglia d'Arezzo, il B. fu uno dei numerosi Toscani che nella seconda metà del Trecento vissero presso i Visconti, costituendo alla [...] in Rime di Trecentisti minori, Firenze 1906, pp: 227-31, e da C. Cipolla-F. Pellegrini, Poesie minori riguardanti gli Scaligeri, in Bull. dell'Istituto stor. ital., XXIV (1902), pp. 134 s. Altre rime non comprese nella raccolta del Sarteschi pubblicò ...
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GUALPERTINO da Coderta
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente intorno al 1290-95 da Monfiorito e da Odorica Collalto. Sono piuttosto scarni i dati sulla vita di G., il cui nome appare in pochi documenti [...] Conegliano: con ogni probabilità anche G. seguì lo stesso itinerario, che lo portò ad assumere cariche pubbliche durante la dominazione scaligera.
Nel 1330 G. fu nominato dal padre erede, con la clausola di non poter vendere né donare né alienare in ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] con aspra guerra nei primi anni del sec. XIV? E minacce, non verbali soltanto, di Padovani, di Trevigiani, di Carraresi, di Scaligeri, di Fiorentini e di Viscontei, non si susseguirono l'una dopo l'altra per tutto il secolo premendo lungo il fianco ...
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CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] appunto di Mussolente, che per questo fu presa e messa a sacco dalla fazione avversa. C. condivise l'ostilità contro gli Scaligeri a tal punto che, sebbene il 10 agosto dello stesso 1322 fosse stata concessa la grazia a tutti gli sbanditi, egli ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] non ripelo, l'accenno alla fenice del v. 13 potrebbe riferirsi al fatto che nel 1382 essa divenne l'insegna degli Scaligeri. La seconda tenzone, comprendente Vuol mia fortuna e maladetta sorte cui rispose il Vannozzo con I begli accenti de tuo' rime ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] della cattedrale, che si sentivano minacciati dall'egemonia scaligera: così, nel maggio del 1343 difendeva l'arciprete (1966), pp. 21-24; M. Carrara, Gli scrittori latini dell'età scaligera, in Verona e il suo territorio, III, 2, Verona 1969, pp ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] - allora presso la lontana corte di Carlo IV a Tangermúnde nel Magdeburgo -, che il B. affidò agli ambasciatori scaligeri Bernardo del Bene e Febo Torriani. Il componimento, non particolarmente interessante dal punto di vista artistico, è importante ...
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scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...