GIOVANNI da Cascia (G. da Firenze, G. de Florentia, Iohannes de Florentia)
Stefania Villani
Non sono noti gli estremi biografici e si hanno poche notizie del percorso artistico di questo compositore [...] di Cascia sulla via Cassia.
Ebbe la sua più importante esperienza a Padova e a Verona, presso le corti degli Scaligeri. Secondo la testimonianza di Filippo Villani (Liber de civitate Florentiae famosis civibus: per il testo v. Pirrotta 1958), G., in ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] di Trieste, dove la cantante avrebbe fatto una figura da serva per via del fisico infelice).
In seguito ebbe ancora ingaggi scaligeri, ma di gran lunga inferiori ai meriti. La stessa situazione si registrò per il San Carlo, per il Comunale di Firenze ...
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PIERO
Alessandra Fiori
(Magister Piero, ser Piero, Magister Petrus, Andreutii?). – Compositore di musica vocale polifonica nello stile dell’ars nova del Trecento, documentato nel quarto e quinto decennio [...] si evince dai testi di alcuni suoi brani – presso la corte viscontea di Milano durante la signoria di Luchino e quella scaligera di Verona all’epoca di Mastino II, anche se non vi sono testimonianze dirette.
Lo storico fiorentino Filippo Villani, nel ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] dell'organo (1609) apparve a Milano nel 1934 a cura del Bollett. bibl. musicale.
Ancora sotto lo pseudonimo di C. Scaligeri della Fratta sono state ripubblicate Sette novellette (dal Discorso,1629) da V. Imbriani, Pomigliano d'Arco 1875-76, e la ...
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GIUGLINI, Antonio
Giovanna Di Fazio
Nato a Fano tra il 1826 e il 1827, non si hanno notizie della sua famiglia. Intraprese gli studi musicali sotto la guida di F. Cellini a Fermo, ove fece parte della [...] la stagione quale protagonista nella prima rappresentazione dell'opera Pergolesi di S. Ronchetti-Monteviti (16 marzo).
Consacrato dai successi scaligeri, il G. fu scritturato dal Her Majesty's Theatre di Londra, ove esordì il 14 apr. 1857 come ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] in Fausta e quello di Percy nell'Anna Bolena. Si esibì poi a Trieste e al teatro Regio di Torino, dove rinnovò i successi scaligeri ne I Lombardi alla prima crociata (26 dic. 1843) e partecipò a Giovanna di Napoli di P.A. Coppola (30 genn. 1844 ...
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CARACCIOLO, Juanita
Giuliana Scappini
Nacque a Ravenna il 25 ott. 1888 da Gennaro, amministratore della compagnia d'operette Maresca, e da Maria Girczy. Studiò canto a Milano con Clelia Sangiorgi, e [...] leziosità.
Morì a Milano il 5 luglio 1924. Aveva inciso brani di molte opere del suo repertorio.
Fonti e Bibl.: Critiche degli spettacoli scaligeri in: Il Corriere della sera, 15 maggio 1918, 23 marzo 1922, 27 dic. 1922 e 20 maggio 1923, a firma di G ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] Scala. Con il matrimonio e la nascita di un figlio, Achille, la Berini diraderà le sue presenze sulle scene. Negli anni scaligeri il M. fu anche uno dei quattro protagonisti della Messa di Requiem di Verdi, data per la prima volta nella chiesa di ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] Il violino, Milano 1951, pp. 89 s., 109, 213; A. Della Corte, Arturo Toscanini, Torino 1952, ad ind.; E. Minetti, Ricordi scaligeri, Milano 1974, pp. 57-60; J. Creighton, Discopaedia of the violin, 1889-1971, Toronto 1974, p. 576; M. Abbado, Ritorno ...
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CORTELLINI (Coltellini), Camillo (detto il Violino)
Maria Lopriore
Nacque a Bologna intorno al 1560. Il padre, Gaspare, apprezzato strumentista, fece parte per molti anni dell'orchestra della Signoria [...] A. Banchieri, Il terzo libro di nuovi pensieri ecclesiastici [1613], a cura di G. Vecchi, Bologna 1969, pp. 2, 71; C. Scaligeri della Fratta, Discorso di qual pruova che la favella naturale di Bologna precede et eccede la Toscana in prosa et in rima ...
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scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...