GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] Ostasio da Polenta signore di Cervia per un accordo sull'estrazione del sale e, quando si profilò la guerra con gli Scaligeri, nel maggio 1336, fu di nuovo inviato in legazione ai Veronesi insieme con Biagio Zen per cercare di persuaderli a evitare ...
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DAL VERME, Taddeo
Michael E. Mallett
Figlio di Bartolomeo e di Margherita di Pietro Belgarzone de' Brugnoli da Vicenza, nacque a Verona sulla metà del secolo XIV. Nel 1354 il padre venne esiliato per [...] fino al 1377, quando fu riammesso a Verona grazie alla politica di pacificazione decisa nei riguardi dei fuorusciti dal governo scaligero per togliere ogni motivo di intervento nel Veronese a Regina Della Scala, moglie di Bernabò Visconti.
Il primo ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] rialzando il prestigio dei conti di Savoia nella politica italiana, apparve ben presto quando la espansione viscontea a danno degli Scaligeri e dei da Carrara spinse il governo fiorentino a cercare i modi di fermare Gian Galeazzo.
A Firenze si misero ...
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CARRARA, Marsilietto Papafava da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova verso la fine del secolo XIII da Albertino, figlio di Giacomino, che per primo ebbe il soprannome di Papafava, divenuto [...] festeggiamenti fatti il 14 settembre per le nozze di Taddea da Carrara, figlia di Giacomo (I), con Mastino, nipote dello Scaligero. Nel novembre si recò poi alla corte di Verona, dove ricevette da Cangrande le insegne di cavaliere. In seguito militò ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] con aspra guerra nei primi anni del sec. XIV? E minacce, non verbali soltanto, di Padovani, di Trevigiani, di Carraresi, di Scaligeri, di Fiorentini e di Viscontei, non si susseguirono l'una dopo l'altra per tutto il secolo premendo lungo il fianco ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] nel Friuli, la zona prediletta dall'espansionismo dei Caminesi, quando cominciò a delinearsi in occidente la potenza degli Scaligeri, ed ogni progresso in quella direzione fu perciò impossibile (1309). Si stabilirono le solite alleanze: da una parte ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] il 19 luglio a Mantova alla presenza di Alberto, che in quell'occasione armò il B. cavaliere.
L'alleanza con gli Scaligeri rimase anche in seguito alla base di tutta l'attività politica del B. e fece buona prova soprattutto in occasione della grande ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] non ripelo, l'accenno alla fenice del v. 13 potrebbe riferirsi al fatto che nel 1382 essa divenne l'insegna degli Scaligeri. La seconda tenzone, comprendente Vuol mia fortuna e maladetta sorte cui rispose il Vannozzo con I begli accenti de tuo' rime ...
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LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] lombarda si sarebbe prolungato fino all'esaurimento delle risorse dei crociati, mentre gli aiuti forniti ai Visconti dagli Scaligeri, dagli Estensi e da Ludovico il Bavaro consentirono a Marco Visconti di rovesciare il fronte, liberare Milano dall ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] in importanti affari politici come le trattative con Filippo IV per la crociata e le relazioni con Verona durante la crisi scaligera.
Il 12 marzo 1332 il B. andò, insieme con Blasio Zeno e Marino Morosini, come ambasciatore in Francia presso Filippo ...
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scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...