Storico e filologo svedese (Stoccolma 1785 - ivi 1844), figlio di Gudmund Jöran. Fondatore e segretario della Lega gotica (Götiska förbundet, 1811), che, in spirito romantico-patriottico, mirava alla riesumazione [...] i monumenti letterarî dell'antica cultura norrena (Edda eller skandinavernas hedniska gudalära, "L'Edda o la mitologia pagana degli scandinavi", 1811) largamente utilizzando gli studî e le traduzioni di filologi danesi come R. Rask e R. Nyerup. ...
Leggi Tutto
Figlio (Castello di Winzingen 1482 - Alzey 1556) dell'elettore Filippo, fu dapprima al servizio degli Asburgo e si adoperò intensamente per il conferimento della corona imperiale a Carlo e di quella reale [...] di Danimarca, figlia dell'ex re Cristiano II, con la segreta speranza di essere designato sovrano dei reami scandinavi. Diventato elettore palatino (1544) alla morte del fratello Ludovico V, non si oppose alla propagazione delle dottrine luterane ...
Leggi Tutto
Paesista, battezzato ad Alkmaar (Olanda) il 18 giugno 1621, sepolto l'8 novembre 1675 ad Amsterdam. Dopo il 1640 si recò in Svezia; dal 1645 visse a Haarlem, dal 1651 ad Amsterdam. Fu il solo dei paesisti [...] olandesi del suo tempo a rappresentare di preferenza la natura selvaggia e cupa dei paesi scandinavi: e vi riuscì in modo molto efficace con una tavolozza sonora e robusta. Il suo romanticismo ruvido influì sullo stesso Jacopo van Ruysdael (v.). ...
Leggi Tutto
ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] e Russia, a riprova del suo sviluppo nelle terre d'origine prima dell'ultimo quarto del 9° secolo.Il più antico tesoro scandinavo, datato sulla base di monete, fu sepolto a Vester Vedsted (Danimarca) nel 925 ca. e comprende un animale nello stile di ...
Leggi Tutto
Uomo politico e uno dei principali teorizzatori del comunismo dopo N. Lenin. Nato a Mosca il 27 settembre (vecchio stile) 1888, morto nel marzo 1938. Studiò a Mosca; diciottenne, aderì al bolscevismo. [...] a Onega; fuggito all'estero, entrò in relazioni con N. Lenin. Durante la guerra mondiale, in Svizzera, nei paesi scandinavi e a New York collaborò con gl'internazionalisti rivoluzionarî. Dopo la rivoluzione del febbraio 1917, tornato in Russia, fu ...
Leggi Tutto
Fehn, Sverre
Fabio Quici
Architetto norvegese, nato a Kongsberg il 14 agosto 1924. Laureato nel 1949 alla AHO (Arkitektur Høgskolen i Oslo, Scuola superiore di architettura di Oslo), è considerato uno [...] arrivò con il padiglione norvegese all'Esposizione universale di Bruxelles (1956-1958) e con quello dei Paesi scandinavi nei giardini della Biennale di Venezia (1958-1962), vero manifesto poetico di un'architettura progettata in simbiosi ...
Leggi Tutto
Uomo politico svedese (Ransäter, Värmland, 1901 - Stoccolma 1985). Socialdemocratico, dal 1933 deputato, ministro degli Affari sociali (1944-45), poi dell'Istruzione (1945-46), dal 1946 al 1969 fu leader [...] ) si caratterizzarono in senso riformatore sviluppando la legislazione sociale e il sistema di servizî pubblici finanziati attraverso il prelievo fiscale. In politica estera sostenne la neutralità svedese e la cooperazione fra gli stati scandinavi. ...
Leggi Tutto
Dopo la crociera del Meteor (1925-27) che ha portato a nuove concezioni nella dinamica oceanica, già in parte precedentemente accennate, sono continuati gli studî, particolarmente sul bacino settentrionale [...] meno indagato, ad opera di oceanografi di varî paesi, inglesi, statunitensi, tedeschi e scandinavi, la cui collaborazione ha permesso anche l'effettuazione di crociere organizzate sul piano internazionale, come quella dell'International Gulf Stream ...
Leggi Tutto
REBOLLEDO, Bernardino de
Salvatore Battaglia
Militare e scrittore spagnolo, nato a León nel 1597, morto a Madrid nel 1676. Di famiglia comitale, intraprese giovanissimo la carriera delle armi, percorrendo [...] mediterranee contro i Turchi. In seguito svolse un'attività diplomatica, soprattutto come ambasciatore di Filippo IV nei paesi scandinavi; al suo ritorno fu nominato presidente del consiglio di guerra.
Dalle occupazioni più essenziali alla sua vita ...
Leggi Tutto
FLYGARE-CARLEN, Emilia nata Smith
Giuseppe Gabetti
Romanziera svedese, nata a Stromstad l'8 agosto 1807, morta a Stoccolma il 3 febbraio 1892. Vedova di un medico di provincia, A. Flygare, passata a [...] di romanzi e racconti che verso la metà del sec. XIX ebbero larghissima diffusione in tutta Europa. specialmente nei paesi scandinavi e in Germania.
I migliori sono quelli nei quali descrive la vita dei suoi conterranei negli scogliosi isolotti dell ...
Leggi Tutto
scandinavo
scandinàvo (meno corretto scandìnavo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo, appartenente alla Scandinàvia, penisola dell’Europa settentr. circondata dal mar di Norvegia, dal mare del Nord, dal mar Baltico e dal golfo di Botnia: i fiordi...
scandinavistica
scandinavìstica s. f. [der. del nome della Scandinavia]. – Studio della storia, della cultura, della lingua e letteratura dei paesi scandinavi, spec. come disciplina universitaria.