Atletica - Le specialità: il fondo
Roberto L. Quercetani
Il fondo uomini
I 5000 e 10.000 m
Nell'era moderna l'alba delle corse lunghe s'identifica di solito con il pedestrianism, un'alternanza di [...] , la maratona, per vincere il titolo olimpico ad Anversa in 2h32′35″4/5 sulla distanza 'lunga' di 42,750 km. In Scandinavia l'eco delle sue imprese ebbe il potere di suscitare un nuovo interesse per le corse lunghe. La Svezia ebbe nel secondo ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] i siti interglaciali mostrano nel continente europeo un'ampia distribuzione, con l'eccezione delle Isole Britanniche e della Scandinavia, allora separate dal continente a causa della trasgressione marina. L'inizio del Glaciale di Würm (stadi ...
Leggi Tutto
ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] il che è ben spiegabile dati gli stretti rapporti tra la Chiesa inglese e quella scandinava.L'influenza inglese in Scandinavia si rafforzò nella seconda metà del 12° secolo. L'a. di Oelst (Copenaghen, Nationalmus.) del 1150-1160 ca., dove campeggia ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1180 al 1260
F. Cervini
La p. risentì tra il sec. 12° e il 13° delle profonde mutazioni culturali e sociali dell'Occidente europeo. Con l'emergere delle monarchie nazionali in Francia, in [...] talora cuspidato, che amplifica anche in altezza le formule iconografiche dell'antependium, spesso enfatizzandone la figura centrale. In Scandinavia, la prevalenza del legno nell'arredo interno delle chiese indusse la p. a espandersi su tabernacoli e ...
Leggi Tutto
NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] strato più antico, che risale all'inizio del 10° secolo. I ritrovamenti attestano i molteplici contatti con la Scandinavia, Bisanzio, l'Oriente e l'Occidente, dai quali derivarono le peculiarità regionali: per es. grandi colonne dell'architettura ...
Leggi Tutto
Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] sparisce progressivamente dalla mappa dell'Europa procedendo da sud verso nord. Ancora alcuni casi di questa malattia erano segnalati in Scandinavia alla fine del 19° secolo. Non è dunque casuale che sia stato proprio un danese, D.D. Danielssen, a ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] Art, 1984, nr. 105).
È in qualche modo sorprendente scoprire che anche l'ultimo degli stili animalistici della Scandinavia nell'età vichinga, lo stile di Urnes, in qualche modo influenzò la produzione artistica inglese nel corso della seconda ...
Leggi Tutto
ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] scrivere con regolarità sul quotidiano divenuto, da gennaio, La stampa-Gazzetta piemontese.
Nell’estate del 1897 si recò in Scandinavia insieme a Treves e Balsamo Crivelli; nel corso del soggiorno, durato circa un mese, ebbe modo di incontrare Henrik ...
Leggi Tutto
JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] Varsavia, ove con il nome Zarnowity eseguì le sue ultime composizioni "avec […] une facilité inimitable"; Schneider, p. 22), Scandinavia e Russia, ovunque acclamato per il suo virtuosismo.
Agli inizi del 1783 si trasferì a San Pietroburgo, ove rimase ...
Leggi Tutto
CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] solo nel Piemonte e nel Piceno, ma oltr'Alpe, nel Norico, nell'Ungheria e fino sul Baltico (Palsdorf presso Lubecca) e in Scandinavia. Assenti sono invece le c. a cordoni nell'Etruria e nel Lazio, mentre sono abbastanza diffuse nel resto d'Italia e ...
Leggi Tutto
scandinaviano
agg. e s. m. [dall’ingl. Scandinavian «scandinavo, della Scandinavia»]. – Termine della cronologia geologica, poco usato, corrispondente a quello di cambriano superiore.