PISELLO (lat. scient. Pisum sativum L.; fr. pois; sp. guisante; ted. Erbse; ingl. pea)
Fabrizio CORTESI
Pianta annuale della famiglia Leguminose-Papilionate con fusto semplice o ramificato alla base, [...] , ecc.).
Oggi la coltivazione dei piselli si è sviluppata nell'Europa centrale e meridionale, anche in parte della settentrionale, perché in Scandinavia questa pianta si spinge fino a 670 lat. N. (sulle Alpi giunge fino a 2125 m. s. m., nel Vallese ...
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GUSTAVO I Erikson Vasa, re di Svezia
Sture Bolin
Nato nel 1495 o nel 1496, discendeva da quel ramo della nobile casa svedese dei Vasa, che nella lotta fra i re danesi e il partito sostenitore dell'indipendenza [...] Vasa and his Times, Londra 1882; P. B. Watson, The Swedish revolution under Gustavus Vasa, Londra 1889; R. N. Bain, Scandinavia, capp. III e V, Cambridge 1905; E. Hildebrand, Sveriges historia till våra dagar, IV, Stoccolma 1920; G. Carlsson, Gustav ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] un raccorciamento crostale e di movimenti compressivi tangenziali alla superficie terrestre. Le caledonidi della Scozia e della Scandinavia, le catene canadesi, il bacino carbonifero belga e soprattutto le Alpi offrirono al genio di alcuni studiosi ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] indirizzi abbiano avuto origine nei paesi d'Europa più lontani dall'area geografica del mondo classico: e cioè nella Scandinavia, dove si raccoglievano e classificavano i relitti della umanità preistorica già dalla prima metà del XIX sec. Fu tuttavia ...
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Rivoluzioni agricole
David B. Grigg
di David B. Grigg
Rivoluzioni agricole
Introduzione
L'espressione 'rivoluzione agricola' è stata impiegata per descrivere una varietà di fenomeni eterogenei, verificatisi [...] si erano verificate in Inghilterra e in Scozia negli anni settanta e novanta del Seicento, in Germania, in Svizzera e in Scandinavia nel 1732, in Francia nel 1795. Nel 1816 in molte regioni dell'Europa occidentale si ebbero raccolti scarsi e prezzi ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] il Buono (m. nel 1027). Cominciò a svilupparsi il commercio, caratterizzato da costanti rapporti con l'Inghilterra e la Scandinavia, e, tra le attività importanti, la coniazione di monete. Le liste episcopali non mostrano interruzioni e il ruolo dell ...
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Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] una stessa bottega anche in regioni assai distanti tra loro, tra Magdeburgo e il Gotland, tra l'Ungheria e la Scandinavia e tra Norimberga e l'Italia settentrionale.
Gli a. sono prevalentemente zoomorfi e particolarmente frequente è la foggia a leone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] vita nei Balcani e in Serbia, in Polonia, a Kiev. I Normanni, provenienti dalla penisola danese e dalla Scandinavia, si sono già stabiliti lungo le coste atlantiche, nella regione che sarà chiamata Normandia, costituendovi un ducato vassallo del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante tutto il Medioevo i metalli sono un bene prezioso, anche perché le tecniche [...] tipi adottati nel corso del XIV secolo: la forgia catalana, diffusa in Spagna e Francia; la fornace Osmund, diffusa in Scandinavia; la stuckofen, diffusa soprattutto in Europa centrale, più efficace delle prime due e capace di sfornare fino a 40 o 50 ...
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LUND
C. B. Östenberg
B. Stjernquist
Musei. - Klassiska Institutionen. - Il centro di studî classici dell'Università di L. (Svezia) comprende una raccolta minore di antichità classiche. Il museo fondato [...] 'estremità, trovata a Knutstorp, parrocchia di Södra Åby, e il lur di bronzo, il più antico trovato in Scandinavia, scoperto a Bjällerup vicino a L., appartengono ugualmente alle collezioni dell'Età del Bronzo.
Trovamenti caratteristici dell'Età del ...
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scandinaviano
agg. e s. m. [dall’ingl. Scandinavian «scandinavo, della Scandinavia»]. – Termine della cronologia geologica, poco usato, corrispondente a quello di cambriano superiore.