Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Chrétien de Troyes è uno dei primi, e il più grande, fra gli scrittori di romanzi in volgare del Medioevo [...] – e il Parzifal di Wolfram von Eschenbach; in medioinglese, fra i più antichi, l’Ywain and Gawain e in Scandinavia le varie saghe (Erex Saga, Ivens Saga, Percevals Saga). Immensa poi la fortuna del romanzo arturiano, fino alle rivisitazioni moderne ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] a Trieste il 1° apr. 1926.
Il M. compì viaggi, per convegni o escursioni di raccolta, in Grecia, Spagna, Scandinavia, Francia, Belgio, Inghilterra. Nel luglio del 1887 divenne membro corrispondente della K.K. Zentral-Kommission für Erforschung und ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Henrik Ibsen valorizza una tecnica drammaturgica che si rifà alla tragedia greca, [...] attribuita una relazione con la giovane pianista Hildur Andersen. Nel 1898, il suo settantesimo compleanno viene celebrato con solennità in Scandinavia e in Europa e, l’anno dopo, giunge il suo ultimo dramma, Quando noi morti ci destiamo, titolo che ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] e concetti della borghesia le commedie di A.N. Ostrovskij. L’ambiente e i costumi piccolo-borghesi della Scandinavia furono descritti da H. Ibsen, che combatté l’ipocrisia acquiescente e il luogo comune livellatore e soffocante, rivendicando ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] da particolari condizioni climatiche, con esigenze di risparmio energetico e attenti agli equilibri ambientali di superficie. In Scandinavia o in Canada, per es., gli inverni lunghi e le temperature rigide predispongono la popolazione all ...
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SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] nel frattempo dall'antica patria degli Slavi. Soltanto allora, con la fondazione di uno stato per opera dei "Russi" della Scandinavia (non soltanto i primi dominatori della "Russia" erano scandinavi, ma scandinavo è anche il nome che essi imposero al ...
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NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] britannici, gli altri sono immigrati dall'Inghilterra, dalla Scozia, dall'Irlanda e in minor numero dalla Scandinavia, dalla Danimarca e dalla Germania. Scarsamente rappresentati gli Americani; di nessuna importanza numerica gl'Italiani. Un ...
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ROMA
Pietro ROMANELLI
Gustavo GIOVANNONI
Lanfranco MAROI
Virgilio TESTA
Fortunate PINTOR
(XXIX, p. 589).
Roma antica (p. 593).
Commercio e vie di comunicazione nella roma antica.
La posizione di [...] . Le monete romane, che si ritrovano frequentemente nei paesi sulle rive di questo, nella Germania, nello Jütland, nella Scandinavia, sono la prova migliore dell'intensità del commercio romano in queste regioni.
Alle porte orientali d'Italia, centro ...
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Sostanza alimentare preparata e conservata in modo da non andare in decomposizione e da mantenere il suo potere nutritivo e i caratteri che la rendono gradevole al palato, in qualche caso anche acquistandone [...] preparazione del pesce salato, nella cui lavorazione finirono con lo specializzarsi le popolazioni nordiche (Paesi Bassi, Scandinavia, ecc.). Anche carni affumicate e salumi furono largamente preparati nel Medioevo: notissimo il bue affumicato di ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] quantitativo che qualitativo, è poi la produzione grafica di gusto Art nouveau in Russia (soprattutto a Mosca), in Scandinavia (soprattutto in Finlandia), a Praga e a Budapest.
Fra i principali disegnatori del periodo protorazionalista si ricordano A ...
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scandinaviano
agg. e s. m. [dall’ingl. Scandinavian «scandinavo, della Scandinavia»]. – Termine della cronologia geologica, poco usato, corrispondente a quello di cambriano superiore.