(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] origini, i L., provenienti dalla Scandinavia, sarebbero partiti verso il continente europeo a causa di una grave carestia. La scienza storica delle migrazioni, tuttavia, tende ormai a vedere il problema delle origini delle gentes germaniche in una ...
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Filologo e glottologo svedese (n. Alseda, Småland, 1895 - m. 1985), prof. (1944) di lingua e letteratura latina nell'univ. di Uppsala. Opere principali: Wortstudien zu den spätlateinischen Oribasiusrezensionen [...] (1933); Kleine Beiträge zur lateinischen Lautlehre (1936); Belt und Baltisch (1953); Scandinavia und Scandia; lateinisch-nordische Namenstudien (1963); Jordanes und Scandia; kritisch-exegetische Studien (1967); Zur Textkritik des Apologeticus Orosii ...
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Valloni Popolazione della metà sud-orientale del Belgio, di lingua francese. I V. costituiscono uno dei due elementi etnici, linguistici, culturali e politici del Belgio, di contro ai Fiamminghi (➔ Belgio). [...] Unione sinodale inglese, formarono a Canterbury l’Église huguenote évangelique française, che penetrò anche in Germania, in Scandinavia, in Russia, e, fuori d’Europa, nell’America Settentrionale, Meridionale, e nel Sudafrica.
Della Comunità riformata ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] chiese di S. Maria a Lubecca, Rostock, Stralsunda, esemplari di architettura in mattoni che ha diramazioni fino in Scandinavia e nella zona baltica). La scultura monumentale è segnata da sottili raffinatezze (parte occidentale del duomo di Strasburgo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ’inizio di tutta la storia russa. I guerrieri scandinavi (Vichinghi e Normanni) che superarono il Baltico e dalla Scandinavia mossero verso S sfruttando la rete di comunicazioni fluviali per raggiungere le terre dell’Oriente bizantino (detti Variaghi ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] Colonia (duomo, 1248-1322). Varietà particolari, assai originali, si ebbero nei Paesi Bassi, nella Germania settentrionale, in Scandinavia, mentre nel bacino orientale del Mediterraneo l’arte g. si propagò per mezzo delle colonie franche fondate dai ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] tutti nello Svealand, sono: Mälaren (1140 km2), Vättern (1912 km2) e Vänern (5585 km2, il più esteso di tutta la Scandinavia). Alimentato da vari corsi d’acqua, ha come emissario l’unico grande fiume della Svezia meridionale, il Göta älv, che sfocia ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] da 24 o 33 segni e di cui è testimoniato l'uso per prodotti epigrafici a nord delle Alpi dalla Germania alla Scandinavia a partire dal 2° secolo d.C. Le s. alfabetiche iberiche (almeno tre diversi sistemi) svilupparono forme derivate da modelli greci ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] anni giovanili gli aveva fatto scrivere il Saggio sui poeti scandinavi e nel 1822 un altro lavoro sulla Scandinavia preistorica (La Scandinavie vengée de l'accusation d'avoir produit les peuples barbares qui détruisirent l'Empire de Rome), lo indusse ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] 24 o 33 segni e di cui è testimoniato l’uso per prodotti epigrafici a nord delle Alpi, dalla Germania alla Scandinavia, a partire dal 2° secolo d.C. Le scritture alfabetiche iberiche (almeno tre diversi sistemi) svilupparono forme derivate da modelli ...
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scandinaviano
agg. e s. m. [dall’ingl. Scandinavian «scandinavo, della Scandinavia»]. – Termine della cronologia geologica, poco usato, corrispondente a quello di cambriano superiore.