Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] 'apparato legislativo proibizionista propagandato, dall'Ottocento in poi, dai movimenti antialcolisti e attuato in numerosi paesi (Scandinavia, India ecc.). Per l'Europa, l'Organizzazione mondiale della sanità ha delineato un programma di intervento ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] J. Picardt nel Drenthe (Olanda) e a lungo osservate e studiate nel corso del XIX e all'inizio del XX secolo in Scandinavia, Olanda e Gran Bretagna, si sono sviluppati in queste stesse regioni nel periodo tra le due guerre mondiali a seguito dell'uso ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] ottimo ricercatore sul terreno, pubblicò le antichità di Stonehenge e di Avebury, che interpretò come monumenti druidici. In Scandinavia fu particolarmente curata l'organizzazione degli studi. In Danimarca alla fine del XVI secolo era già iniziata la ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] rimaneva comunque fiorente; dalla Russia meridionale arrivavano grano, pesce salato, pelli, schiavi, mentre dalla Germania, dalla Scandinavia e dai Paesi baltici schiavi, pellame e soprattutto ambra. Specialmente per la regione baltica il tragitto ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] di alcuni abitati difesi della cultura di Lengyel, mentre enclosures e recinti di vario genere dell'Europa continentale, della Scandinavia e delle Isole Britanniche (gli henges) del IV e del III millennio a.C. sono stati spesso interpretati come ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] usate fino alla fine del Medioevo, ma esse furono impiegate anche all'inizio dell'era moderna in zone rurali della Scandinavia per demarcare le proprietà, oppure come formule pie e segni nei calendari runici.
L'origine delle rune è molto dibattuta ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] . Ramm), e si sviluppa la critica politica delle concezioni giuridiche (W. Däubler); l'influenza di Kahn-Freund è anche visibile in Scandinavia (F. Schmidt). In Francia la prima opera sistematica è quella di P. Durand, a cui seguono autori con forte ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] , da siti in Francia e in Spagna, ad esempio Saint-Césaire nel 1979 e Zaffaraya nel 1992. Ad eccezione della Scandinavia, sono stati rinvenuti reperti neandertaliani in tutta l'Europa, nel Vicino Oriente e in Asia centro-occidentale. È stato persino ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] ovunque capillare ma anche fortemente visibile. Da un altro lato invece, in altri paesi, come per esempio l'Olanda, la Scandinavia e la Svizzera, un diffuso benessere, l'alto livello di scolarità, e insieme a questo una politica di tolleranza nei ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] tolemaica fu quella del Nord Europa dovuta a Claudius Clausson Swart. Si tratta di una descrizione della Scandinavia, fondata sul metodo tolemaico, di cui si conoscono due redazioni, accompagnate da carte geografiche che modificavano radicalmente ...
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scandinaviano
agg. e s. m. [dall’ingl. Scandinavian «scandinavo, della Scandinavia»]. – Termine della cronologia geologica, poco usato, corrispondente a quello di cambriano superiore.