GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] , tra i quali G. Faldella, G. Camerana, I.U. Tarchetti, E. Praga, tutti legati alla cosiddetta scapigliatura piemontese. I suoi primi lavori teatrali ripetevano moduli e tematiche caratteristici della lirica degli scapigliati, riproponendo ambienti ...
Leggi Tutto
MORELLI, Vincenzo
Francesco Franco
MORELLI, Vincenzo (Enzo). – Nacque a Bagnacavallo di Romagna il 5 dicembre 1896 da Cesare e da Costanza Gulminelli.
Frequentò la scuola con risultati molto scarsi, [...] priv.; ibid., p. 47).
È un lavoro fra i migliori di Morelli, dal quale si può desumere una conoscenza della scapigliatura lombarda e forse anche di Paul Cézanne e Umberto Boccioni. L’artista in quest’opera va oltre l’adesione alla verosimiglianza del ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] classicistica di G. Regaldi (Poesie scelte, a cura di E. Camerini, Firenze 1874).E così anche l'attenzione prestata a La scapigliatura e il 6 febbraio di C. Arrighi (in La Perseveranza, 26 genn. 1862), più che una sua lettura simpatetica, sembra ...
Leggi Tutto
FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] Millet agli impressionisti, a P. Cézanne. Nelle prove giovanili del F. sono inoltre evidenti le suggestioni della scapigliatura lombarda, come negli effetti luministico-atmosferici dell'Autoritratto del 1888 (Valsecchi - Vercelotti, 1971, p. 39, dove ...
Leggi Tutto
GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] giornale milanese fondato nel 1867 da A. Bizzoni, che, dopo aver dato voce alla più vivace scapigliatura lombarda, divenne espressione di una variegata opposizione nella quale si ritrovavano garibaldinismo, bakuninismo, umanitarismo democratico ...
Leggi Tutto
TARCHETTI, Iginio Ugo
Guido Mazzoni
Scrittore, nato a San Salvatore di Monferrato il 29 giugno 1839, morto di tubercolosi a Milano il 25 marzo 1869. Al suo nome Iginio egli amò aggiungere il soprannome [...] dell'opera del T. piuttosto che in sé vale come un documento interessante delle tendenze e predilezioni letterarie della scapigliatura milanese. L'ultimo romanzo del T. (Fosca, Milano 1869) prometteva da lui, oramai giunto a maturità, alcunché di più ...
Leggi Tutto
D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] a cura di G. N. Vetro, Milano s. d., pp. 13, 27, 29 s., 46 e ad Indicem; G. Mariani, Storia della scapigliatura, Caltanissetta-Roma 1967, ad Indicem; Genesi dell'Aida, a cura di S. Abdoun, Parma 1971, ad Ind.; A. Cassi Ramelli, Libretti e Librettisti ...
Leggi Tutto
ZENDRINI, Bernardino
Massimo Castellozzi
Nacque a Bergamo il 6 luglio 1839 dalla pavese Angela Pasi e da Andrea, medico appartenente a una famiglia originaria della Valle Camonica, che annovera un Bernardino [...] , A proposito di B. Z. (ed, incidentalmente, di Gaston Boissier) in Aevum, V (1967), pp. 550-553; G. Mariani, Storia della Scapigliatura, Caltanissetta-Roma 1967, pp. 84-91, 715-717; L. Bolzoni, Formalismo e conformismo di B. Z. e Arrigo Boito, in Il ...
Leggi Tutto
PUCCINI, Mario
Francesco De Nicola
PUCCINI, Mario. – Primo di sette fratelli, nacque il 29 luglio 1887 a Senigallia, da Giovanni, libraio e tipografo, e da Volumnia Antonietti.
Dopo aver studiato nel [...] ; Puccini stesso pubblicò la raccolta di novelle La viottola (1912), che seguiva gli esordi, sensibili alle influenze della scapigliatura, delle Novelle semplici (1907). Nel 1913 si trasferì a Milano, dove fondò lo Studio editoriale lombardo, da lui ...
Leggi Tutto
ROSSI, Luigi
Francesco Franco
– Nacque a Cassarate (Lugano) il 10 marzo 1853 da Francesco e da Antonietta Giannini.
Alla metà degli anni Sessanta il padre lo iscrisse all’Accademia di Brera, dove seguì [...] mostra. L. R. pittore e illustratore 1853-1923, Lugano 1980; L. Cavadini, L. R. Autoritratto di una storia personale tra la scapigliatura e il simbolismo, in Avvenire, 17 ottobre 1985; M. Corradini, L. R. L’armata del lavoro, in Brescia oggi, 17 ...
Leggi Tutto
scapigliatura
s. f. [der. di scapigliato]. – 1. Il vivere e comportarsi in modo scapigliato, cioè improntato a un’estrema libertà individuale e al rifiuto di qualsiasi norma e convenzione. 2. Movimento letterario, e in parte anche artistico,...
scapigliato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di scapigliare]. – 1. agg. Di persona, che ha i capelli in disordine, spettinati e arruffati: apparvero a me certi visi di donne s. (Dante); Vedi intralciare ai vinti La fuga i carri e le tende...