Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti romantici oppongono all’ideale la realtà e il vero, sostituendo ai modelli [...] , che riunisce non solamente pittori, ma anche scultori e scrittori, deriva dal titolo del romanzo di Cletto Arrighi La scapigliatura e il 6 febbraio, pubblicato nel 1862. Gli scapigliati prediligono i generi del ritratto e del paesaggio, coi quali ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] e socialisteggiante (e comunque non anarchica o rivoluzionaria).
In questo senso il G. è vicino agli esponenti della cosiddetta scapigliatura democratica (da C. Arrighi ad A. Bizzoni, da F. Cameroni a C. Tronconi, fino al F. Cavallotti poeta), che ...
Leggi Tutto
BOUVIER, Pietro
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 16 nov. 1839 da Benedetto, artigiano ginevrino, doratore e intagliatore, stabilitosi e accasatosi a Milano. Primo di sette fratelli, crebbe [...] . 99 s.; C. E. Accetti, Un fiammingo... di Milano, in Arti plastiche, 16 nov. 1927;Id., P. B., Milano 1929; P. Madini, La scapigliatura milanese, Milano 1929, pp. 149, 153, 156, 217;G. Nicodemi, P. B., Milano 1935;S. Pagani, La pittura lombarda della ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] , anche in relazione con il clima culturale di Milano, dove i suoi rapporti con l'ambiente accademico non esclusero contatti con la scapigliatura, si avvicinò a un tipo di pittura di storia più aneddotico e rispondente alle attese di un gusto e di un ...
Leggi Tutto
GARA, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nato a Genova il 6 luglio 1888 da Luigi e Angela Lardera, mostrò ben presto spiccate attitudini letterarie: già nel 1910 debuttò con la raccolta di versi, edita a Napoli, [...] di Bardolfo. Agli anni Quaranta risale inoltre la pubblicazione di due dei suoi più noti volumi: Serata all'osteria della scapigliatura (Milano 1945), realizzato in collaborazione con F. Piazzi, e Caruso. Storia di un emigrante (ibid. 1947).
A quest ...
Leggi Tutto
ARGENTI, Giosuè
Renata Cipriani
Figlio di Marcantonio, scultore, nacque a Viggiù il 7 febbr. 1819; studiò scultura all'Accademia di Brera nell'ambiente neoclassico rappresentato da Pompeo Marchesi, [...] 194, 198); F. Caravatti, Viggiù nella storia e nell'arte, Varese 1925, p. 106 (per Antonio p. 110); P. Madini, La Scapigliatura milanese, Milano 1929, pp. 180, 254 (per Antonio); S. Vigezzi, La scultura italiana dell'Ottocento, Milano 1932, pp. 74-77 ...
Leggi Tutto
L’alternanza tra le sequenze -iglia- e -ilia- (con seconda i atona) è legata alla formazione, nelle lingue romanze, della consonante laterale palatale [ʎ] per palatalizzazione di [l] del nesso -lj- intervocalico: [...] al Nord, la forma familiare nel resto d’Italia. Nella lingua scritta (anche accurata) questa distinzione viene normalmente rispecchiata. La serie capigliatura, accapigliarsi, scapigliatura, ecc., è formata su capegli, antica forma plurale di capello. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di inizio secolo si attuarono con G. Carnevali detto il Piccio, F. Faruffini, T. Cremona, D. Ranzoni e gli altri della scapigliatura lombarda. La pittura di genere fu rappresentata a Milano da D. e G. Induno, a Venezia da G. Favretto. V. Grubicy ...
Leggi Tutto
NEGRI, Ada
Scrittrice, nata a Lodi il 3 febbraio 1870. Compiuti gli studî magistrali, nel 1888 andò a insegnare nella scuola di Motta Visconti (Pavia). Intanto cominciò a scrivere i primi versi che le [...] una educazione letteraria, se non frettolosa, fatta su modelli carducciani e su quelli, di tono borghese, della scapigliatura lombarda e piemontese (Emilio Praga, G. Camerana, V. Betteloni, ecc.), la poetessa passa gradatamente a raffinare la ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] esempio del suo primo libro, Il tribunale verde (1906), dettato da ‟un confuso e delizioso panteismo". Ma la Scapigliatura lombarda, nei suoi autori più proverbiali tutt'altro che calligrafica, ebbe almeno uno scrittore rilevante, e certamente attivo ...
Leggi Tutto
scapigliatura
s. f. [der. di scapigliato]. – 1. Il vivere e comportarsi in modo scapigliato, cioè improntato a un’estrema libertà individuale e al rifiuto di qualsiasi norma e convenzione. 2. Movimento letterario, e in parte anche artistico,...
scapigliato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di scapigliare]. – 1. agg. Di persona, che ha i capelli in disordine, spettinati e arruffati: apparvero a me certi visi di donne s. (Dante); Vedi intralciare ai vinti La fuga i carri e le tende...