CALZI, Achille, senior
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 15 giugno 1811 da Giuseppe e Teresa Sansoni; prima di dedicarsi agli studi artistici frequentò il locale ginnasio, acquisendo buone nozioni letterarie. [...] dove sposò la contessa Maria Bandini e partecipò attivamente alla vita locale, riprendendo a frequentare l'allegra compagnia della scapigliatura giovanile con gli amici R. Liverani, R. Timoncini e G. Mattioli. Oltre alle vedute monumentali di Faenza ...
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Movimento filosofico (e in seguito anche letterario), che comprende quegli indirizzi di pensiero che concepiscono la filosofia non come sapere sistematico e astratto, ma come impegno del singolo nella [...] e narrative di J.-P. Sartre, S. de Beauvoir, A. Camus. Sempre in Francia, alla fine della Seconda guerra mondiale, l'e. ha avuto una ripercussione anche nel campo del costume, assumendo talvolta forme estreme di scapigliatura e spregiudicatezza. ...
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DE ROCCHI, Francesco
Maria Flora Giubilei
Figlio di Carlo e di Rosa Morandi, nacque a Saronno (prov. di Varese) il 13 marzo 1902. Frequentò i corsi di A. Alciati e di G. Tallone e si diplomò all'Accademia [...] notato in sede critica, non può fare a meno di raccogliere influssi del Cinquecento lombardo e piemontese, della scapigliatura, dell'avanguardia divisionista, del Nabis. Nel secondo dopoguerra il segno pittorico del D. abbandonò, almeno in parte, la ...
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PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] Mentessi, Leonardo Bazzaro, Lodovico Pogliaghi, Amerio Cagnoni e Francesco Filippini, tutti artisti attenti alle novità della scapigliatura. Nel 1877 è documentata la partecipazione del pittore alla mostra organizzata dalla Società Benvenuto Tisi da ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] Scrittori piemontesi del secondo Ottocento (Torino), in cui si palesava il debito con l’Introduzione alla narrativa della Scapigliatura piemontese di Gianfranco Contini (scritta nel 1942-43, ma apparsa nella rivista Letteratura solo nel 1947). Se gli ...
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MENTESSI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
– Nacque a Ferrara il 29 sett. 1857 da Michele e da Teresa Bentini, commercianti di modeste condizioni.
Costretto alla povertà dalla morte del padre (1864), avviò [...] Scala. Suoi compagni di studio furono, oltre a Previati, che lo introdusse nell’ambiente progressista e bohémien della scapigliatura milanese e della Famiglia artistica, E. Longoni, G. Segantini, L. Bistolfi, G. Sottocornola, A. Pusterla, G. Belloni ...
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MORATO, Antonio
Francesco Franco
MORATO, Antonio. – Nacque il 17 marzo 1903 a Este (Padova), da Luigi e da Ilaria Brunetti.
Dal 1917 visse e lavorò a Padova (M.: 50 anni, 1973). Cresciuto in una famiglia [...] suoi lavori degli anni Venti-Trenta, e molto più raramente nei decenni seguenti, fa pensare anche allo studio della scapigliatura pittorica lombarda. Nella prima metà degli Trenta si ricorda la sua partecipazione alla Biennale di Venezia (1930, 1934 ...
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CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] degli acquisti dell'imperatore), ma non sappiamo se il De Servi si riferisca a Cosimo o a Giovanni (G. Gargano, Scapigliatura ital. aLondra sotto Elisabetta e Giacomo I, Firenze 1923, p. 163).
Giovanni sembra fosse a Pragga gia prima del dic ...
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CASNEDI, Raffaele
Silvano Colombo
Pittore, nacque a Runo di Dumenza (Luino, prov. di Varese) il 24 sett. 1822 da Pietro e da Angelina Spaini. Mostrò una assai precoce attitudine alla pittura, tanto [...] di alcuni, quali Pietro Bouvier e Francesco Didioni, che, superata l'esperienza accademica, appartennero alla nascente scapigliatura; oppure Angelo Morbelli e Giovanni Sottocornola, esponenti del divisionismo italiano.
Tuttavia non mise da parte l ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] 1907; L. Tonelli, Il teatro italiano, Milano 1924; oltre le monografie sui singoli autori. Per la scapigliatura milanese, v. scapigliatura. Per lo sviluppo del pensiero filosofico: G. Gentile, Storia della filos. ital. dal Genovesi al Galluppi ...
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scapigliatura
s. f. [der. di scapigliato]. – 1. Il vivere e comportarsi in modo scapigliato, cioè improntato a un’estrema libertà individuale e al rifiuto di qualsiasi norma e convenzione. 2. Movimento letterario, e in parte anche artistico,...
scapigliato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di scapigliare]. – 1. agg. Di persona, che ha i capelli in disordine, spettinati e arruffati: apparvero a me certi visi di donne s. (Dante); Vedi intralciare ai vinti La fuga i carri e le tende...