Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] di teatro come A. Pedrazzini, e narratori come G. Anastasi, attento alle lotte politiche locali, A. Nessi, legato alla Scapigliatura milanese, e molti altri, si stagliano, fin dentro il Novecento, le figure del poeta e narratore lirico F. Chiesa, di ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] Bozděch (nato nel 1841); garbatamente satirico è il moralismo del polacco Francesco Zabłocki (1740-1811). La sua geniale scapigliatura di uomo di mondo e di uomo politico riflette nelle commedie l'inglese Riccardo Brinsley Sheridan (1752-1816). Il ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] ). Treccani fu piuttosto eclettico nei suoi acquisti, che riguardarono differenti ‘scuole’ (il verismo, la scapigliatura, il simbolismo, il divisionismo), rappresentate da pittori come Filippo Palizzi, Daniele Ranzoni, Tranquillo Cremona, Mosè ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] 115; L. Tamburini, "Cuore" rivisitato, prefazione a Cuore, Torino 1972, pp. VII-XXXVI; G. Cattaneo, Prosatori e critici dalla Scapigliatura al Verismo, in Storia della letterat. italiana, a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, VIII, Milano 1968, pp. 427-434 ...
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L’università italiana e il pamphlet di Croce
Alessandro Savorelli
Dieci anni di battaglie sull’università
Il 7 e il 12 luglio 1914, a poche settimane dallo scoppio della Prima guerra mondiale, Croce [...] episodi contingenti, fu uno degli elementi unificanti più vistosi di questa momentanea alleanza tattica tra Croce e la scapigliatura fiorentina, non di rado anche negli accenti indiscriminati e persino per il comune, latente sottofondo di aggressivo ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] e Sessant'anni di lotte del movimento operaio cremonese, Cremona 1953. Importantissimo per gli anni fino al 1890 è La scapigliatura democratica. Carteggi di A. Ghisleri: 1875-90, a cura di P. Masini, Milano 1961; un rilievo, per quanto indiretto, ha ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] dell'A. a F. Turati, in L. Cortesi, La giovinezza di Filippo Turati, Milano 1958; lettere dell'A. ad A. Ghisleri, in La scapigliatura democratica - Carteggi di A. Ghisleri, a cura di P. C. Masini, Milano 1961, pp. 125-130; Lettere inedite di R. A. a ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di forme, grazie al Birago, al Balestrieri, al Porta, al Grossi, al Moncalvo. Nel periodo della cosiddetta scapigliatura milanese sorge infatti, per opera di alcuni giovani dilettanti, un'Accademia filodrammatica dialettale che (dopo un lungo periodo ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] -costruzione. Anche in Italia la linea letteraria più viva è quella ‛espressionistica' che, riallacciandosi alla scapigliatura lombarda e piemontese e alle innovazioni vociane - specialmente Boine - finisce per operare una totale alterazione ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] mondo e di rinnovarlo, aveva poco da scegliere: se aveva inclinazioni artistico-letterarie, gli si offrivano una specie di scapigliatura di foscoliana memoria, di cui era stato «corifeo» l'elegante, versatile pittore Bossi; o il circolo del vecchio ...
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scapigliatura
s. f. [der. di scapigliato]. – 1. Il vivere e comportarsi in modo scapigliato, cioè improntato a un’estrema libertà individuale e al rifiuto di qualsiasi norma e convenzione. 2. Movimento letterario, e in parte anche artistico,...
scapigliato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di scapigliare]. – 1. agg. Di persona, che ha i capelli in disordine, spettinati e arruffati: apparvero a me certi visi di donne s. (Dante); Vedi intralciare ai vinti La fuga i carri e le tende...