CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] 1942; C. Confalonieri, Bruciar le alialla musica, Milano 1945, pp. 140-144; E. Gara-F. Piazzi, Serata all'osteria della scapigliatura, Milano 1945, passim; C.Gatti, Lettere di A. C. a G. Depanis, Milano 1946; M. Apollonio, Storiadel teatro ital., IV ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] , La vita culturalenel periodo napoleonico, in Storia di Milano, XIII, Milano 1959, pp. 407 n., 408; G. Mariani, Storia della Scapigliatura, Caltanisetta-Roma 1967, pp. 61, 82, 384, 629 s., 637, 665, 676, 854, 80 s.; A. Milanini Kemény, La Società ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] unitaria del dramma, ottenne soltanto un successo di stima. Il F. dimostrava comunque di aderire alla nuova estetica proposta dalla scapigliatura, rappresentata oltre che dal Boito, da E. Praga, E. Fano, F. Filippi, P. Ferrari, P. Fambri e L. Fortis ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] e socialisteggiante (e comunque non anarchica o rivoluzionaria).
In questo senso il G. è vicino agli esponenti della cosiddetta scapigliatura democratica (da C. Arrighi ad A. Bizzoni, da F. Cameroni a C. Tronconi, fino al F. Cavallotti poeta), che ...
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BOUVIER, Pietro
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 16 nov. 1839 da Benedetto, artigiano ginevrino, doratore e intagliatore, stabilitosi e accasatosi a Milano. Primo di sette fratelli, crebbe [...] . 99 s.; C. E. Accetti, Un fiammingo... di Milano, in Arti plastiche, 16 nov. 1927;Id., P. B., Milano 1929; P. Madini, La scapigliatura milanese, Milano 1929, pp. 149, 153, 156, 217;G. Nicodemi, P. B., Milano 1935;S. Pagani, La pittura lombarda della ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] , anche in relazione con il clima culturale di Milano, dove i suoi rapporti con l'ambiente accademico non esclusero contatti con la scapigliatura, si avvicinò a un tipo di pittura di storia più aneddotico e rispondente alle attese di un gusto e di un ...
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GARA, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nato a Genova il 6 luglio 1888 da Luigi e Angela Lardera, mostrò ben presto spiccate attitudini letterarie: già nel 1910 debuttò con la raccolta di versi, edita a Napoli, [...] di Bardolfo. Agli anni Quaranta risale inoltre la pubblicazione di due dei suoi più noti volumi: Serata all'osteria della scapigliatura (Milano 1945), realizzato in collaborazione con F. Piazzi, e Caruso. Storia di un emigrante (ibid. 1947).
A quest ...
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ARGENTI, Giosuè
Renata Cipriani
Figlio di Marcantonio, scultore, nacque a Viggiù il 7 febbr. 1819; studiò scultura all'Accademia di Brera nell'ambiente neoclassico rappresentato da Pompeo Marchesi, [...] 194, 198); F. Caravatti, Viggiù nella storia e nell'arte, Varese 1925, p. 106 (per Antonio p. 110); P. Madini, La Scapigliatura milanese, Milano 1929, pp. 180, 254 (per Antonio); S. Vigezzi, La scultura italiana dell'Ottocento, Milano 1932, pp. 74-77 ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] ; soprattutto erano figlie di due artisti. L'arte non portava tuttavia nelle loro vite una lezione di leggerezza o di scapigliatura. Al contrario, era una lezione di coerenza e rispetto di sé, di passione del lavoro, che comunicò alle bambine l ...
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CARCANO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Milano il 3 febbr. 1735 da Lorenzo e da Teresa Masserati, figlia del conte Maurizio. La nobiltà dell'origine e le cospicue sostanze familiari gli permisero [...] moraleggianti sconosciuti alla prima generazione settecentesca; che stabilirà rapporti di amicizia col Baretti, il quale della "scapigliatura" cinquecentesca fu l'epigono più convinto e intransigente; che rivivrà col Passeroni e col Parini il sogno ...
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scapigliatura
s. f. [der. di scapigliato]. – 1. Il vivere e comportarsi in modo scapigliato, cioè improntato a un’estrema libertà individuale e al rifiuto di qualsiasi norma e convenzione. 2. Movimento letterario, e in parte anche artistico,...
scapigliato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di scapigliare]. – 1. agg. Di persona, che ha i capelli in disordine, spettinati e arruffati: apparvero a me certi visi di donne s. (Dante); Vedi intralciare ai vinti La fuga i carri e le tende...