MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] bottega in una merceria. Spirito ribelle e inquieto, poco più che adolescente rimase affascinato dagli ambienti di quella scapigliatura "politica", democratica e repubblicana, che tra gli anni Settanta e Ottanta dell'Ottocento aveva eletto Milano a ...
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GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] altra cosa di Milano dall'Unità al fascismo, Bologna 1966, pp. 61, 71-74, 116, 216, 219; G. Mariani, Storia della scapigliatura, Caltanissetta-Roma 1967, pp. 28 s., 40, 61 s., 64, 619, 622-624, 640, 665; Id., Ottocento romantico e verista, Napoli ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] di Bezzecca. Finita la terza guerra d’indipendenza, si stabilì a Milano e prese a frequentare gli ambienti della scapigliatura letteraria e artistica. In particolare, strinse rapporti di amicizia con Emilio Praga, con Giuseppe Grandi e con il pittore ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] di A. Ghisleri (1875-1890), a cura di P. C. Masini, Milano 1961, pp. 25, 142; G. Mariani, Alle origini della Scapigliatura, in Convivium, XXIX (1951), pp. 280 ss., 423 ss.; F. Nasi, Il peso della carta, Bologna 1966, passim; N. Rosselli, Mazzini ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] ; soprattutto erano figlie di due artisti. L'arte non portava tuttavia nelle loro vite una lezione di leggerezza o di scapigliatura. Al contrario, era una lezione di coerenza e rispetto di sé, di passione del lavoro, che comunicò alle bambine l ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] , al Gazzettino rosa, pensato come continuazione del foglio precedente.
Sorto fra diversi giovani esponenti della seconda scapigliatura, in cui letteratura e politica si mescolavano sempre più, il periodico esprimeva il patriottismo insoddisfatto di ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] , H. Ibsen, tutte corredate di una sua introduzione; inoltre curò una precorritrice antologia di autori della scapigliatura (La scapigliatura: "un mondo perduto", Torino 1957).
Gli anni del secondo dopoguerra, senza che egli giungesse mai a rinnegare ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] che faceva capo a Il Gazzettino rosa; qui, per la natura stessa del foglio, alimentato di garibaldinismo, Scapigliatura e violento repubblicanesimo, non era difficile l'infiltrazione di elementi ambigui, ed accanto a nomi celebri della stampa ...
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GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] e radicale a Genova tra il 1870 e il 1900, in Boll. della Domus Mazziniana, XIV (1968), 2, p. 87; E. Villa, Scapigliatura e verismo a Genova, Roma 1969, ad ind.; M. Dolcino, Genova anni ruggenti, 1900-1920, Genova 1969, p. 75; G. Giacchero, Genova ...
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scapigliatura
s. f. [der. di scapigliato]. – 1. Il vivere e comportarsi in modo scapigliato, cioè improntato a un’estrema libertà individuale e al rifiuto di qualsiasi norma e convenzione. 2. Movimento letterario, e in parte anche artistico,...
scapigliato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di scapigliare]. – 1. agg. Di persona, che ha i capelli in disordine, spettinati e arruffati: apparvero a me certi visi di donne s. (Dante); Vedi intralciare ai vinti La fuga i carri e le tende...