La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] autori impegnati, da opposti punti di vista, nella collaborazione alla crescita della società nazionale, come De Amicis e Collodi.
La scapigliatura milanese
Dopo l’Unità, nel volgere di pochi anni, la crisi in cui versava l’economia lombarda per il ...
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Cavallotti, Felice Carlo Emanuele
Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898). Di estrazione piccolo borghese (il padre era impiegato nell’amministrazione finanziaria del Regno Lombardo-Veneto), [...] a Vezza. La crisi di Mentana, nel 1867, e l’adesione entusiastica al «Gazzettino rosa» e al mondo della scapigliatura politica segnarono il suo definitivo passaggio su posizioni apertamente democratiche e repubblicane. Da allora iniziò la lunga serie ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] giornale milanese fondato nel 1867 da A. Bizzoni, che, dopo aver dato voce alla più vivace scapigliatura lombarda, divenne espressione di una variegata opposizione nella quale si ritrovavano garibaldinismo, bakuninismo, umanitarismo democratico ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] . Rosa; b) A. G. e il "ritorno" di Cattaneo, in Riv. stor. del socialismo, II (1959), 7-8, pp. 501-536; La scapigliatura democratica. Carteggi di A. G.: 1855-1938, a cura di P.C. Masini, Milano 1961; O. Zuccarini, Aspetti e figure della pubblicistica ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] S. Sede, e specialmente a Torino, dove ritornò come ufficiale nel "Piemonte Reale Cavalleria", si abbandonò alla più sfrenata scapigliatura. Da questa vita si sottrasse per influsso di un amico, il professore G. Bidone, e si rimise a studiare lettere ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] , La vita culturalenel periodo napoleonico, in Storia di Milano, XIII, Milano 1959, pp. 407 n., 408; G. Mariani, Storia della Scapigliatura, Caltanisetta-Roma 1967, pp. 61, 82, 384, 629 s., 637, 665, 676, 854, 80 s.; A. Milanini Kemény, La Società ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di inizio secolo si attuarono con G. Carnevali detto il Piccio, F. Faruffini, T. Cremona, D. Ranzoni e gli altri della scapigliatura lombarda. La pittura di genere fu rappresentata a Milano da D. e G. Induno, a Venezia da G. Favretto. V. Grubicy ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] indole e per temperamento, da quegli atteggiamenti impulsivi, turbolenti, troppo spesso astrattamente velleitari, tipici della scapigliatura milanese, l'effimero successo di quella prima "insurrezione di popolo" non poteva bastare a alimentare ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] e i reali d'Inghilterra, in Giorn. stor. degli archivi toscani, I (1857), pp. 55-64, 275-279; G.S. Gargano, Scapigliatura italiana in Inghilterra nel regno di Elisabetta e di Giacomo I, Firenze 1923, pp. 51-84; J.D. Mackie, Negotiations between king ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] che faceva capo a Il Gazzettino rosa; qui, per la natura stessa del foglio, alimentato di garibaldinismo, Scapigliatura e violento repubblicanesimo, non era difficile l'infiltrazione di elementi ambigui, ed accanto a nomi celebri della stampa ...
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scapigliatura
s. f. [der. di scapigliato]. – 1. Il vivere e comportarsi in modo scapigliato, cioè improntato a un’estrema libertà individuale e al rifiuto di qualsiasi norma e convenzione. 2. Movimento letterario, e in parte anche artistico,...
scapigliato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di scapigliare]. – 1. agg. Di persona, che ha i capelli in disordine, spettinati e arruffati: apparvero a me certi visi di donne s. (Dante); Vedi intralciare ai vinti La fuga i carri e le tende...