MARCOLINO da Forlì
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Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] di un mese dopo la morte di M., il 20 febbr. 1397, Bello de' Giuliani da Forlì, vicario del vescovo di Forlì ScarpettaOrdelaffi, inviò una lettera (in Corner, p. 186) a Leonardo Dolfin, vescovo di Castello, informandolo della morte di M., che veniva ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] , al tempo stesso, un duro colpo alla forza militare del suo più diretto rivale, il ghibellino forlivese ScarpettaOrdelaffi che aveva appoggiato l'azione militare dei fuorusciti toscani.
Negli anni seguenti il C., approfittando di un momentaneo ...
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BALDO da Passignano (Baldus de Pasignano)
Maurizio Dardano
Poeta cortigiano vissuto tra il 1244 (?) e il 1332 (?). La sua famiglia si era trasferita a Firenze da Passignano in Val di Pesa nei primi anni [...] ipotesi non suffragata da alcuna prova certa: l'incontro potrebbe essere avvenuto nel 1303, quando gli esuli bianchi e ScarpettaOrdelaffi si riunirono a Bologna; ma non è affatto certo che l'Alighieri vi fosse.
Vari documenti concernenti numerosi ...
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Famiglia insignoritasi di Forlì, forse di origine trevigiana, nota per Pietro "de Ordelaffo" fino dal 1070. Influente nel comune di Forlì, che Dante ricorda "sotto le branche verdi" (Inf. XXVII, 45: allusione [...] al leone verde che figurava nell'insegna degli O.), con Scarpetta e Cecco, si impose con il loro nipote Francesco (m. 1374), fondatore dal 1333 di una potente signoria, comprendente anche Forlimpopoli e Cesena. Questi oppose una dura resistenza al ...
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ORDELAFFI, Sinibaldo
Alma Poloni
ORDELAFFI, Sinibaldo. – Nacque a Forlì, negli anni Trenta del Trecento, da Francesco (II) Ordelaffi, signore di Forlì, Cesena e Forlimpopoli, e da Marzia degli Ubaldini [...] prodotto figure celebri ai propri tempi, come l’ultraghibellino Scarpetta e Francesco (II) «perfido cane patarino» (Vita lotte familiari che avrebbero reso instabile il dominio degli Ordelaffi per tutto il Quattrocento e tuttavia sembra che essa ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
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Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] e romagnolo e fa centro da un lato su Pistoia, dall'altro su Forlì, dove il capo ghibellino Scarpetta degli Ordelaffi è nominato capo militare della ‛ università ' (cioè comune) che i fuorusciti hanno organizzato in esilio (gennaio 1303). Nel ...
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Verona
Girolamo Arnaldi
Lanfranco Franzoni
Pier Vincenzo Mengaldo
Per il posto che ebbe nella vita e nell'opera, nonché nella diffusione dell'opera e nel nachleben di D., V. può dirsi a buon diritto [...] mentre era ospite a Poppi del conte Guido di Simone di Battifolle e forse anche quando si trovava presso Scarpetta degli Ordelaffi, a Forlì; né c'è motivo di pensare che la documentazione relativa sia andata perduta (v. EPISTOLE).
Benché rivista ...
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San Godenzo
Giovanni Cherubini
Godenzo Località dell'alta Valdisieve (de pede Alpium), possesso dei conti Guidi di Modigliana, ove nel giugno 1302 (con ogni probabilità l'8) alcuni esponenti degli esuli [...] - in precedenza pare che le operazioni fossero dirette da Alessandro di Romena dei conti Guidi - nella persona di Scarpetta degli Ordelaffi. Fra i sottoscrittori del documento stilato al convegno di San G. compare anche il nome di D., che si ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] da Firenze, si erano rifugiati ad Arezzo, lasciarono la città per trovare un rifugio più sicuro a Forlì, dove Scarpetta degli Ordelaffi aveva assunto il governo.
Confermato podestà di Arezzo da Bonifacio VIII nel 1303, il D. prese parte nel giugno ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] (II IX): questi riferisce di aver trovato in " extantes literae " del forlivese Pellegrino Calvi (v.), segretario di Scarpetta degli Ordelaffi, frequente menzione di D. " a quo dictabantur ". Qui innanzitutto non è chiaro se " literae " significhi ...
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