COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] l'attenzione ai progetti di locomozione mista e a scartamento ridotto, valutandone l'applicabilità al sistema stradale italiano trattato con la Svizzera per la costruzione di una linea ferroviaria attraverso il Sempione: il C., che nel 1894 come ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] de 36 ponts métalliques, Paris 1867; Le ferrovie a scartamento ridotto avanti al I Congresso degli ingegneri italiani in Milano, Napoli 1871; Sulla tettoia della stazione centrale ferroviaria di Napoli, Firenze 1871; Sulla industria del ferro in ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] per azioni, XVIII [1900], I, 23, pp. 163 ss.), con la trasformazione della Società anonima ferroviaria Napoli-Ottaiano (che gestiva l'omonimo tronco a scartamento ridotto e a trazione a vapore fino a San Giuseppe Vesuviano, inaugurato nel 1898 su una ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] assunti con il compito di contribuire alla realizzazione di una politica ferroviaria mirante a estendere la rete, il parco macchine e vagoni, e all'esercizio della ferrovia elettrica a scartamento ridotto Roma-Fiuggi-Frosinone e diramazioni. Essendo ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] tronchi per circa 1.000 km quasi tutti a scartamento ridotto, creò nuovi punti di smistamento in località dei Lavori pubblici, sia col nuovo ministero dei Trasporti marittimi e ferroviari creato il 22 giugno 1916, e affidato Poi allo stesso Bianchi ...
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MORENO, Ottavio
Ivan Balbo
MORENO, Ottavio. – Nacque a Casale Monferrato, in provincia di Alessandria, il 17 gennaio 1838, da Francesco e da Teresa Bruno.
Dopo aver compiuto studi classici tra Casale [...] e in Belgio – proponeva il ricorso allo scartamento ridotto. La sua crescita professionale, d’altra dell’ordine e della federazione, Roma 2001, p. 57. Sulle complesse vicende ferroviarie tra l’Unità e il 1905 cfr. G. Guderzo, Le ferrovie nella valle ...
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CAMPIGLIO, Ambrogio
Mario Gaudiano
Nato a Josephstadt (l'odierna Jaromĕr̆), in Boemia, il 3 sett. 1842, da Gaetano e da Teresa Reising, si laureò giovanissimo in ingegneria presso il politecnico di [...] C., nel 1874, compilò con l'ing. E. Bianchi un progetto per la costruzione e l'esercizio di una linea ferroviaria a scartamento normale da Milano a Saronno, ben presto realizzata e inaugurata il 22 marzo del 1879.
Il tronco era concepito quale parte ...
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scartamento
scartaménto s. m. [der. di scartare3, sul modello del fr. écartement]. – 1. Distanza regolamentare tra le due rotaie di un binario, ferroviario o tranviario, misurata tra le facce interne dei funghi a 14 mm sotto il piano superiore...
binario2
binàrio2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Sistema di due rotaie parallele disposte in modo tale da poter essere percorse da veicoli ferroviarî di cui esse costituiscono la guida; in senso più ampio, il complesso della sede...