Assai notevole, anche in questi ultimi quindici anni, il progresso degli studi epigrafici, pur se le condizioni attuali degli studi classici nel mondo comportano qualche difficoltà nel reclutamento dei [...] ) sui trovamenti epigrafici del primo quarantennio discavi nell'agorà di Atene: sono già usciti i voll. 1963-1970: iscrizioni parietali e vascolari diPompei) e un volume di Imagines di iscrizioni arcaiche a cura di A. Degrassi (1965); da segnalare ...
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Fu uno dei dotti più eminenti del Mezzogiorno d'Italia nella prima metà del sec. XIX ed esempio cospicuo d'ingegno versatile e di operosità scientifica.
Nacque in Napoli il 14 agosto del 1788 dall'ingegnere [...] musaico pompeiano, e le Osservazioni su due iscrizioni osche diPompei. Mentre Th. Mommsen preparava la sua opera fondamentale re Ferdinando II di Borbone lo chiamò alla direzione del Real museo e alla Soprintendenza generale degli scavi del regno. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] XVI, in cui, quasi per reazione, la linea retta torna ad imperare e, frutto di nuovi appassionati studî archeologici (scavidi Ercolano e Pompei), vengono di moda i trofei scolpiti e le armature, i festoni, le greche, aprendo la via a un diverso ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] murale delle case diPompei, Ercolano, Roma e di altri luoghi, informata di regola al concetto di fingere un'architettura, in Roma, l'editto Pacca 7 aprile I820, che sottoponeva gli scavi a licenza, e il commercio degli oggetti d'arte e il ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] ogni parte della penisola, da Ostia a Trieste, dalle navi romane di Nemi agl'ipogei etruschi di Veio, da Pompei ad Agrigento, da Paestum a Cuma. Memorabili nel tempo i giganteschi scavidi Ercolano, voluti dal Duce a spese dello stato.
A tali imprese ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] tipi di ceramica, di talune categorie di armi di pietra, di tombe scavate nella roccia, con disposizioni caratteristiche di camere 'isola nel 38, per il tradimento di Menodoro, segna il tramonto della fortuna diPompeo.
Nell'ordinamento del 27 a. C ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] eroico descritto da Omero e in quello rivelato dagli scavidi Tirinto e di Micene, la famiglia del re, vivente nel sontuoso di appalto. Nei centri più operosi è tutto un pullulare di piccole industrie. Pompei è costellata di bottegucce e di modesti ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] ). Tali norme di urbanesimo derivate lontanamente dalla Mesopotamia (cfr. Erodoto, I, 180 e i risultati degli scavidi Khorsābād e Nimrud cose anche rispetto al Foro di Roma. Infatti l'eccentricità del Foro diPompei (non trascurabile neppure da chi ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] prima, a Narce poi; del 1888 e seguenti è lo scavodi Edoardo Brizio a Marzabotto, pure del 1888 e seguenti lo scavodi L. A. Milani e di G. Sordini a Telamone; nel 1889 St. Gsell scava a Vulci, in una località ove, a distanza notevolissima ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] più notevoli quelli di Genova (in Val Bisagno, costruito originariamente nel sec. III a. C.), diPompei (che scendeva quelli sabbiosi, sono i più difficili e pericolosi da scavarsi poiché devono essere blindati con forti sbadacchiature e la muratura ...
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scavo
s. m. [der. di scavare]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di scavare, soprattutto nelle costruzioni edilizie, allo scopo di creare nel terreno lo spazio pianeggiante necessario all’impianto di un fabbricato (s. di sbancamento), o...
pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...