PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] nelle copiose figurazioni di porti che abbiamo nei monumenti e cioè nelle pitture sia diPompei sia di Roma, nei . Notiamo tra le pubblicazioni recenti: per il porto di Aquileia: G. Brusin, Scavidi Aquileia, Udine 1934; per i porti della Gallia: ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] Ippocrate in poi, dandoci notizie della chirurgia alessandrina e descrivendo un ricco strumentario, che poi gli scavi d'Ercolano e diPompei (fig. 18) ci hanno rivelato. Abbiamo così potuto ammirare pinze, forbici, sonde, trequarti, speculi, tenaglie ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] atrî calcarei: quello stesso carattere è confermato dalla presenza in Pompeidi nobili famiglie etrusche, tra cui la principesca gens Holconia. È sperabile che scavidi città etrusche, specialmente nell'Etruria meridionale, ci diano anche avanzi ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] VIII a. C., proviene dagli scavidi Ninive (Birs Nimrud, Mesopotamia); di arte assira soltanto poche lamine con circa. Notevoli anche un telamone diPompei e un rilievo discoidale con Apollo in trono, da Ercolano, al museo di Napoli, una statuina d' ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] i diversi locali del periodo salomonico rinvenuti negli scavidi Megiddo, degne di menzione sono le immense scuderie reali.
Nell' riprenderà nel palazzo Bevilacqua e nel palazzo Pompeidi Verona questi motivi, arricchendoli con originali innovazioni ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] Ma le cose non stanno così: se dobbiamo credere agli scavidi Satrico, i sacrarî a cella unica sono anche molto Mishnā, Yomā, V, 2), e tale lo ritrovò con sua meraviglia Pompeo Magno, allorché penetratovi da conquistatore nel 63 a. C. non scorse ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] cit., p. 120). Come la βασίλειος στοά, anche la basilica diPompei volgeva il suo lato corto orientale alla piazza; e, come dei cantori. Se ne son trovate le tracce negli scavi della basilica di S. Sebastiano senza poter tuttavia determinare a quale ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] dai più profondi strati della città di Troia (Hissarlik), di età eneolitica, Enrico Schliemann raccoglieva resti di suppellettili d'argento. I successivi scavidi Creta hanno portato alla scoperta di lame di pugnali triangolari, a nervatura centrale ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] ed ossido di rame. V. Place scoprì negli scavidi Khorsābād due blocchi di colore, uno azzurro d'un chilogrammo, l'altro rosso di venti, una fabbrica sul sistema di Alessandria; ad Efeso e a Pompei si sono trovati blocchi di questo colore, che sono ...
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MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] un risultato grandioso fu anzitutto a Napoli, dove le collezioni prima borboniche, poi nazionali, con gli scavidi Ercolano e Pompei e i grandi ritrovamenti di quel suolo fortunato, videro, attorno al vecchio nucleo farnesiano, formarsi collezioni ...
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scavo
s. m. [der. di scavare]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di scavare, soprattutto nelle costruzioni edilizie, allo scopo di creare nel terreno lo spazio pianeggiante necessario all’impianto di un fabbricato (s. di sbancamento), o...
pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...