FOTOGRAMMETRIA
Alfredo FIECHTER
Gino CASSINIS
. È l'insieme delle teorie geometriche e dei procedimenti ottico-meccanici che studiano e risolvono il problema di ricostruire un oggetto a due o a tre [...] detto scorrimento, espresso in mm., ha il valore s = 2,78 fvt/h, essendo t la durata di esposizione in secondi; per f = 18 cm., v =180 km./ora, h = 1400 m., t = successivi (corso del Tevere, scavidiPompei, città e laguna di Venezia, ecc.). Ma oggi ...
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Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] , anche nel Medioevo dovette avere press'a poco la forma e l'aspetto della bottega romana, quale l'han rivelata gli scavidiPompei; e salvo poche modificazioni, tale rimase fino al sec. XIX, non solo in Italia, ma nell'Europa occidentale e in parte ...
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Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] forme elegantissime, ma spesso anche strane e bizzarre, sono ritornati alla luce dagli scavidiPompei e di Ercolano. Prevale però il tipo di candelabro in forma di stelo o di colonnina (alt. fino a m. 1,50), trasformato talora negli esemplari da ...
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L'ascia, strumento e arma a un tempo, è l'utensile che accompagna le fasi differenti dello sviluppo delle civiltà umane, quello che ha reso all'uomo i più varî e i più utili servizî.
L'ascia dei popoli [...] e lo sgrossamento della pietra, e anche per tagliare i ciottoli, onde poi mescolarli nelle malte. Gli scavidiPompei hanno dato parecchi di questi martelli ad ascia per lo spezzamento della pietra. Un bassorilievo della Colonna Traiana li mostra in ...
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È l'arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, basandosi su apposite conoscenze scientifiche e osservando speciali disposizioni della Farmacopea (v.). Nei tempi remoti farmacia e medicina [...] se le commerciavano in apposite botteghe situate ai piedi del colle Capitolino. Gli scavidiPompei ci hanno rivelato varî oggetti che risalgono all'arte farmaceutica di quei tempi. Una divisione tra farmacia e medicina s'inizia nel secolo VIII ...
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Alexandre Davy de la Pailleterie Dumas, drammaturgo e romanziere, nacque il 24 luglio 1803 a Villers-Cotterets (Aisne), e morì il 6 dicembre 1870 a Puys (presso Dieppe). A quattro anni perdette il padre, [...] il Dittatore lo nominò direttore onorario delle Belle Arti: e il D. fondò il giornale l'Indipendente e si occupò degli scavidiPompei. Ma, caduto in disgrazia, ritornò disgustato a Parigi. L'età e le fatiche non ne avevano diminuito la volontà e l ...
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Pittore, nato a Parigi il 30 agosto 1748, morto a Bruxelles il 29 dicembre 1825. Allievo del Vien, appartenne anche alla scuola degli Elèves protégés, ma tardò a distinguersi. Ambizioso, ostinato e balbuziente, [...] egli soggiornò a Roma, soggiorno che fu della massima importanza per la sua formazione artistica. La scoperta di Ercolano, i primi scavidiPompei, avevano portato nuovo fervore negli studî dell'antichità; le nuove teorie, in completo contrasto coi ...
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Nato a Napoli da Carlo (poi III come re di Spagna) e da Maria Amalia Walpurga di Sassonia, il 12 gennaio 1751, morto a Napoli il 4 gennaio 1825. Era il terzo maschio e gli toccò di regnare in Napoli perché [...] al quale chiamò G. Piazzi, e quello di Napoli (1819); arricchì il museo di Napoli e la biblioteca; continuò gli scavidiPompei e di Ercolano e le costruzioni iniziate dal padre (palazzi di Caserta e di Portici) e altre nuove ne intraprese (Favorita ...
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PERSIANA
Carlo ROCCATELLI
. Le persiane sono quelle parti degl'infissi di finestra che costituiscono una chiusura di sicurezza dell'apertura, e servono principalmente a graduare l'intensità della luce [...] giacché vere e proprie persiane, se pure basate su un sistema diverso dal nostro, sono state ritrovate durante gli scavidiPompei; i Romani impiegarono anche robusti sportelli in legno che furono adottati anche durante il Medioevo e cui ancora oggi ...
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. Nell'antichità la scrittura dei testi era affidata esclusivamente a schiavi literati, a servizio di privati o del pubblico, riuniti in officine esercite da venditori di libri, addestrati fin dall'infanzia [...] ab epistolis (schiavo segretario); nella tarda latinità il copista prende il nome di antiquarius. Gli scavidiPompei hanno restituito anche una libreria con annesso laboratorio di copia; talvolta erano gli stessi copisti, liberti, ad esercire tale ...
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scavo
s. m. [der. di scavare]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di scavare, soprattutto nelle costruzioni edilizie, allo scopo di creare nel terreno lo spazio pianeggiante necessario all’impianto di un fabbricato (s. di sbancamento), o...
pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...