RUGGIERO, Michele
Emilio Magaldi
Archeologo e architetto, nato a Napoli il 24 dicembre 1811, ivi morto il 19 marzo 1900. Durante un trentennio (1864-1893) fu architetto prima e poi direttore degli scavi [...] egli disegnò ed eseguì per incarico di A. Ranieri. Ebbe anche qualità di scrittore.
Bibl.: M. Ruggiero, I pochi avanzi di M.R., Napoli 1891; A. Sogliano, Michele Ruggero e gli scavidiPompei, in Atti della r. Accad. di archeol., XV (1893), e in Rend ...
Leggi Tutto
TEATRO (v. vol. vii, p. 640 ss.)
G. Forni
Elenco dei teatri e odèa greci e romani, noti attraverso resti monumentali o fonti letterarie ed epigrafi, ivi comprese le testimonianze relative alle manifestazioni [...] : G. Minervini, in Bull. Nap., vi, 1857-58, p. 185 ss.; vii, 1858-59, p. 1 ss.; C. De Petra, in Giornale degli scavidiPompei, ii, 1870-73, p. 117 ss.; Albino, Sannio, ii, Campobasso 1879; Nissen, ii, p. 791; Delbrück, in Röm. Mitt., xviii, 1903, p ...
Leggi Tutto
Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] Palatino. Nel 1738 il re di Napoli, Carlo di Borbone, fece iniziare gli scavidi Ercolano che furono continuati fino al 1766. Nel 1743 ebbero inizio gli scavidiPompei. A Catania, negli stessi anni, il principe di Biscari, I. Paternò Castello, ebbe ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] che da circa un secolo è in uso negli scavidiPompei per ottenere dall'impronta rimasta nello strato di cenere vulcanica le forme degli esseri od oggetti di materia caduca (corpi umani e di animali, legno, ecc.). La lettura del terreno, generalmente ...
Leggi Tutto
Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] del piccone, che cominciava allora a celebrare i propri fasti, non aiutò certamente uno sviluppo del metodo, anche se gli scavidiPompei e di Ercolano fornirono ancora una volta la palestra per più mature riflessioni. Dopo il primo salto ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (v. vol. VI, p. 308 e S 1970, p. 635)
A. Conticello
Il quadro generale delle conoscenze sull'antica P. - esplorata prevalentemente entro il perimetro [...] 1980-1981, in AntJ, LXVI, 1986, p. 29 ss.; P. Sommella, Urbanistica pompeiana. Nuovi momenti di studio, Roma 1989; A. Varane, Attività dell'Ufficio ScavidiPompei. Saggi stratigrafici nel Tempio d'Iside, in RStPomp, III, 1989, p. 229 ss. - Pieno ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] Studies, IX, New Haven 1944; O. Elia, Nota per uno studio nella decorazione parietale a Pompei, in Pompeiana, raccolta di studi per il 2° centenario degli scavidiPompei, Napoli 1950, p. 198 ss.; H. G. Beyen, The Workshops of the "Fourth Style" at ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] litografati da Wenzel, molti dei quali tratti dagli scavidiPompei. Appartengono a questo periodo numerosi acquerelli (soprattutto vedute di Capri e Pompei, quali Grotta azzurra del 1832, Capri dalla salita di Anacapri, il Portico dei teatri e La ...
Leggi Tutto
SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] antichi e moderni al Gran Bazar.
Probabilmente a Napoli incontrò Giuseppe Fiorelli, eminente archeologo allora direttore degli scavidiPompei, presto divenuto uno dei suoi principali referenti per l’antico.
Rientrato a Genova a settembre, dopo ...
Leggi Tutto
Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] 1782 (v. Fiorelli, Giornale degli scavidiPompei, parte iii, ill. a p. 1), quando furono interrotti per la più proficua esplorazione degli scavidiPompei e di Ercolano. Gli scavi, iniziati sulla collina di Varano, condotti col sistema dei cunicoli ...
Leggi Tutto
scavo
s. m. [der. di scavare]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di scavare, soprattutto nelle costruzioni edilizie, allo scopo di creare nel terreno lo spazio pianeggiante necessario all’impianto di un fabbricato (s. di sbancamento), o...
pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...