El verdugo
Miguel Marías
(Spagna/Italia 1963, La ballata del boia, bianco e nero, 111m); regia: Luis García Berlanga; produzione: Moris Ergas per Naga/Zebra; soggetto: Luis García Berlanga; sceneggiatura: [...] nemmeno nel Ferreri italiano, per cui appare ragionevole sostenere che tali innovazioni stilistiche vadano attribuite in parte allo sceneggiatore. Non è che Azcona abbia fatto scoprire a Berlanga il piano-sequenza (senza dubbio il regista doveva aver ...
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Konec Sankt-Peterburga
Natalia Noussinova
(URSS 1927, La fine di San Pietroburgo, bianco e nero, 91m a 24 fps); regia: Vsevolod Pudovkin, con la collaborazione di Michail Doller; produzione: Mežrabpom-Rus′; [...] appare la sua ricchezza linguistica. Pudovkin e Michail Doller parteciparono alla riscrittura del film a fianco del celebre sceneggiatore Nathan Zarchi, e secondo prassi frequente all'epoca in Konec Sankt-Peterburga gli eventi epici e collettivi ...
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In Cold Blood
Bill Krohn
(USA 1967, A sangue freddo, bianco e nero, 134m); regia: Richard Brooks; produzione: Richard Brooks per Columbia; soggetto: dall'omonimo romanzo di Truman Capote; sceneggiatura: [...] Robert Blake fu affidata la parte di Perry, a Scott Wilson quella di Dick. Anche se il regista e sceneggiatore Richard Brooks aveva annunciato che durante la lavorazione non avrebbe lasciato trapelare alcuna informazione sul film, in veste di ...
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The Four Horsemen of the Apocalypse
Paola Cristalli
(USA 1921, I quattro cavalieri dell'Apocalisse, bianco e nero, 133m a 22 fps); regia: Rex Ingram; produzione: Rex Ingram per Metro Pictures; soggetto: [...] raggiunge, in un breve giro d'anni, un potere contrattuale e uno status gerarchico inaudito per una donna e per uno sceneggiatore; è lei a promuovere il progetto The Four Horsemen of Apocalypse, a insistere perché la Metro acquisti i diritti del ...
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The Killers
Claudio G. Fava
(USA 1946, I gangsters, bianco e nero, 105m); regia: Robert Siodmak; produzione: Mark Hellinger per Universal; soggetto: dall'omonimo racconto di Ernest Hemingway; sceneggiatura: [...] avvio dall'affascinante ma minimo spunto iniziale offerto dalla novella di Hemingway. Si dice che oltre allo sceneggiatore accreditato, Anthony Veiller, ben due personaggi importanti, senza essere poi menzionati, abbiano contribuito al testo: Richard ...
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Tol'able David
David Robinson
(USA 1921, bianco e nero, 86m a 22 fps); regia: Henry King; produzione: Charles H. Duell, Henry King, Richard Barthelmess per Inspiration; soggetto: dall'omonimo racconto [...] tocco di Griffith. La casa di produzione era indipendente e di modeste dimensioni; in qualità di produttore, regista e sceneggiatore di un film i cui esterni erano ambientati in località remote, King ebbe la possibilità di lavorare in completa ...
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Profondo rosso
Giacomo Manzoli
(Italia 1974, 1975, colore, 123m); regia: Dario Argento; produzione: Salvatore Argento per Seda; sceneggiatura: Bernardino Zapponi, Dario Argento; fotografia: Luigi Kuveiller; [...] di dimostrare il proprio valore, recuperando e sistemando i fili del discorso lasciato in sospeso.
Scritto con lo sceneggiatore Bernardino Zapponi ‒ caro a Fellini ‒ Profondo rosso risulterà essere una sorta di catalogo stilistico e tematico delle ...
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Gion no shimai
Mariann Lewinsky
(Giappone 1936, Le sorelle di Gion, bianco e nero, 69m, durata originale 95m); regia: Mizoguchi Kenji; produzione: Nagata Masaichi per Daiichi; soggetto: dal romanzo [...] come la sua continuazione. Con questi due film iniziava la feconda collaborazione, durata anni, di Mizoguchi con lo sceneggiatore Yoda Yoshikata e il produttore Nagata Masaichi. Con una precisione e una veemenza sorprendenti ‒ anche agli occhi di ...
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Chinatown
Mario Sesti
(USA 1974, colore, 131m); regia: Roman Polanski; produzione: Robert Evans per Long Road; soggetto: Roman Polanski, Robert Towne; sceneggiatura: Robert Towne; fotografia: John A. [...] mondo in cui la legge e la giustizia non possono regnare. Nel finale, riscritto da Polanski senza accordo con lo sceneggiatore, in cui Jake trasforma il ghigno impassibile dell'inizio in uno sguardo attonito e devastato, Chinatown diviene la metafora ...
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Le mani sulla città
Jean A. Gili
(Italia 1963, bianco e nero, 105m); regia: Francesco Rosi; produzione: Lionello Santi per Galatea; soggetto: Francesco Rosi, Raffaele La Capria; sceneggiatura: Francesco [...] un fenomeno comune a tutte le metropoli, ma che a Napoli raggiunge un'eccezionale gravità: "Napoli ‒ come ricorda lo sceneggiatore del film Raffaele La Capria ‒ è stata una delle città più devastate da una speculazione immobiliare oscena; era una ...
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sceneggiatore
sceneggiatóre s. m. (f. -trice) [der. di sceneggiare]. – Chi fa la sceneggiatura di opere teatrali o cinematografiche, di trasmissioni radiofoniche o televisive: uno sc. teatrale, cinematografico, televisivo. In partic., nella...
sceneggiare
v. tr. [der. di scena] (io scenéggio, ecc.). – Ridurre un testo narrativo, dividendolo in scene e sviluppandolo in dialoghi, in forma adatta a essere rappresentato in teatro o realizzato cinematograficamente, o trasmesso alla radio...