Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] , già un lungometraggio (2.500/3.000 metri)33, il cui soggetto è tratto dal dramma storico di Darga (o Draga) e sceneggiato da Giovanni Alessio34.
Il film è diviso in tre parti e 32 quadri; dopo aver portato lo spettatore ai tempi della Roma del IV ...
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Wachowski, Lana (propr. Laurence) e Andy (propr. Andrew Paul)
Wachowski, Lana (propr. Laurence) e Andy (propr. Andrew Paul). – Registi, sceneggiatori e produttori statunitensi (n. Chicago 1965 e Chicago [...] capture. La fama derivata da questi tre film li ha portati a cimentarsi liberamente in altre produzioni, a volte come sceneggiatori e produttori di cult come V for vendetta (2005; 2006), tratto da una celebre graphic novel, in altri casi nuovamente ...
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Fumetto
Oscar Cosulich
I rapporti tra fumetto e cinema
L'inarrestabile evoluzione delle potenzialità degli effetti speciali e un certo inaridimento nella fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani hanno [...] 1990; Il viaggio di G. Mastorna detto Fernet, 1992). Ancora più serio l'impegno di Alejandro Jodorowsky (che ama definirsi 'uno sceneggiatore di fumetti che ogni tanto si diverte a fare il regista'): sua, infatti, è la paternità di numerose saghe a f ...
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Wilson, Michael
Patrick McGilligan
Sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a McAlester (Oklahoma) il 1° luglio 1914 e morto a Los Angeles il 9 aprile 1978. Uno degli sceneggiatori più brillanti [...] The men in her life (1941; Uomini nella sua vita) di Gregory Ratoff, lo vide mescolato a una schiera di altri sceneggiatori. Nel 1943-44 scrisse quattro film per la serie western Hopalong Cassidy, diretti da Lesley Selander e prodotti dalla Paramount ...
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Brach, Gérard
Francesco Suriano
Sceneggiatore e soggettista francese, nato a Montrouge (Hauts-de-Seine) il 23 luglio 1927. Considerato uno dei più importanti sceneggiatori europei, ha lavorato con registi [...] favore… non mordermi sul collo!), esorcizzazione della paura e al contempo raffinata parodia del genere horror. Nel 1970 B. sceneggiò, esordendo anche nella regia, La maison, in cui torna il motivo della casa come isola da difendere; l'anno seguente ...
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Solinas, Franco
Sceneggiatore, nato a Cagliari il 19 gennaio 1927 e morto a Fregene (Roma) il 14 settembre 1982. Viene considerato uno tra i più importanti sceneggiatori europei e tra i più significativi [...] cui viene affidata la difesa di un palestinese accusato di terrorismo, realizzato dal regista solo dopo la morte dello sceneggiatore. In precedenza S. aveva scritto per Joseph Losey L'assassinio di Trotsky, noto anche come L'assassinat de Trotsky ...
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Sargent, Alvin
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Filadelfia il 12 aprile 1927. A partire dalla metà degli anni Sessanta, si è imposto come uno degli sceneggiatori più apprezzati [...] Bob? (1991; Tutte le manie di Bob) di Frank Oz, commedia nera basata su soggetto originale di S. e Laura Ziskin e sceneggiata da Tom Schulman, in cui uno psichiatra parte per le vacanze con la famiglia e viene perseguitato da un suo paziente fobico ...
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Vergano, Aldo
Daniela Cavallo
Regista, sceneggiatore cinematografico e giornalista, nato a Roma il 27 agosto 1891 e morto ivi il 21 settembre 1957. Uno dei più prolifici sceneggiatori del cinema italiano [...] dei telefoni bianchi, si distinse nella sua carriera registica per l'attenzione posta alle vicende storiche e alle problematiche sociali, raggiungendo il suo più alto risultato con Il sole sorge ancora ...
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Cecchi d'Amico, Suso
Marco Pistoia
Nome d'arte di Giovanna Cecchi (sposata con il musicologo Fedele d'Amico), sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 21 luglio 1914. Tra i maggiori sceneggiatori [...] . Ne nacque un magistrale ritratto di donna (Bellissima, 1951), scritto su misura per Anna Magnani, che la considerò sempre la sua sceneggiatrice di fiducia. Con l'eccezione di La caduta degli dei (1969) e di Morte a Venezia (1971), tutti i film di ...
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Sullivan, C. Gardner (propr. Charles Gardner)
Giuliana Muscio
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Stillwater (Minnesota) il 18 settembre 1886 e morto a Los Angeles il 5 settembre [...] Lubin a New York; nel 1914 fu assunto da Ince e si trasferì in California. Per la sua attività di sceneggiatore tornarono particolarmente utili a S. le competenze acquisite in campo giornalistico, come la velocità di scrittura e un naturale interesse ...
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sceneggiare
v. tr. [der. di scena] (io scenéggio, ecc.). – Ridurre un testo narrativo, dividendolo in scene e sviluppandolo in dialoghi, in forma adatta a essere rappresentato in teatro o realizzato cinematograficamente, o trasmesso alla radio...
sceneggiata
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di sceneggiare]. – Genere di spettacolo teatrale (in passato adattato anche al cinema), parlato e cantato, tipicamente partenopeo, che trae per lo più origine da una canzone popolare, con...