Kettelhut, Erich
Alessandro Cappabianca
Scenografo tedesco, nato a Berlino il 1° novembre 1893 e morto ad Amburgo il 13 marzo 1979. Faceva parte della triade di grandi scenografi di formazione espressionista [...] langhiana, e al di fuori dei condizionamenti di ogni lavoro d'équipe, le prove più personali di K. si riscontrano nelle scenografie realizzate per due film di Paul Czinner: Doña Juana (1927), in cui collaborò con Leo Pasetti, e Fräulein Else (1929 ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] 146-148; L. Rocca, Il nuovo palazzo Carignano in Torino, in L'Arte in Italia, III(1871), pp. 133 s.;G. Ferrari, La scenografia, Milano 1902, pp. 178, 195, 231-233, 241, 249, 250, 268, tavv. XCVIII, XCIX; A. Soubies, Le théâtre Italien de 1801 à 1913 ...
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Pittore e scenografo (Mosca 1899 - ivi 1982). Con il fratello Georgij (n. 1900 - m. 1933), fu membro dell'Associazione dei giovani artisti di Mosca (1918-21) ed esponente del costruttivismo. Lavorarono [...] per il cinema e il teatro) e dell'arredo urbano (apparati celebrativi per la Piazza Rossa a Mosca). Dopo la morte del fratello, Vladimir continuò l'attività di scenografo e designer, partecipando ancora agli allestimenti della Piazza Rossa (1947-62). ...
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Dreier, Hans
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico tedesco, nato a Brema il 21 agosto 1885 e morto a Bernards-ville (New Jersey) il 24 ottobre 1966. Come direttore dell'Art Department della [...] Marshall e The big clock (1948; Il tempo si è fermato) di John Farrow. Nel corso di quel decennio significative furono le scenografie, talora più realistiche, per alcuni film di P. Sturges, da The Lady Eve (1941; Lady Eva) a Sullivan's travels (1941 ...
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Barsacq, Léon
Sabina Tommasi Ferroni
Scenografo cinematografico francese, nato a Feodosija (Russia, oggi Ucraina) il 18 ottobre 1906, da madre russa, e morto a Parigi il 23 dicembre 1969. Fratello maggiore [...] dei Lillà), e Tout l'or du monde (1961; Tutto l'oro del mondo). Nei primi anni Cinquanta B. aveva creato le scenografie di alcuni fra i primi film a colori realizzati in Francia: Violettes impériales (1952; Violette imperiali) di Richard Pottier e La ...
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ANSALDO, Giovanni
Salvatore Pintacuda
Scenotecnico, nacque a Genova il 9 febbr. 1857. Appartenne a una famiglia vissuta sempre per il teatro (suo padre fu macchinista capo al teatro Carlo Felice di [...] tradizionali e ottenne molte volte risultati mirabili con semplici e impensati mezzi ed accorgimenti. Tra le sue scenografie più riuscite si ricordano particolarmente quelle dell'Africana di G. Meyerbeer, del Cristoforo Colombo di A. Franchetti ...
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FERRI, Cesare
Amalia Pacia
Nacque a Torino il 9 ag. 1863 da Augusto e da Giuseppina Ludovisi. Frequentò l'Accademia Albertina di Torino e, a soli diciassette anni, iniziò ad impratichirsi nel mestiere [...] stabilmente a Roma, ove, come si è ricordato, lavorò in modo continuativo per il Costanzi. Il F. abbandonò il mestiere di scenografo solo negli ultimi anni della sua vita, per dedicarsi alla pittura da cavalletto. Morì a Roma il 16 febbr. 1936.
Fonti ...
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Pseudonimo del regista e teorico del teatro A. Kornbliet (Romny, Poltava, 1885 - Mosca 1950). Attore con la Kommisarževskaja, regista in varî teatri, fondò nel 1914 il Kamernyj Teatr ("Teatro da camera", [...] inaugurato con la messa in scena di Śakuntalā di Kālidāsa), cui collaborarono, in qualità di scenografi, pittori come Larionov, Gončarova, Ekster, Malevič e dove, perseguendo una linea di assoluta autonomia del teatro, rappresentò soprattutto ...
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Trauner, Alexandre
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico ungherese, nato a Budapest il 3 agosto 1906 e morto a Omonville-la-Petite (Francia) il 5 dicembre 1993. Dal 1929, trasferitosi a [...] per rendere la tragedia di un uomo separato dal mondo e sul punto di soccombere, isolato dalla folla sottostante. La scenografia in questo caso non solo entra a pieno titolo nella storia ma ne costituisce uno degli elementi determinanti. T. lavorò ...
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Meerson, Lazare (propr. Lazar)
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico russo, naturalizzato francese, nato nel 1900 e morto a Londra nel giugno 1938. Principale collaboratore di René Clair [...] . passò alla Tobis Film, nei cui studi, situati a Epinay e composti da due teatri di posa e un grande cortile chiuso, curò le scenografie di tre film di Clair: Sous les toits de Paris (1930; Sotto i tetti di Parigi), Le million (1931; Il milione) e À ...
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scenografia
scenografìa s. f. [dal lat. scaenographĭa, gr. σκηνογραϕία, comp. di σκηνή «scena» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Arte e tecnica di creare (cioè ideare, per lo più curandone o dirigendone anche la realizzazione) le scene per una rappresentazione...
scenografico
scenogràfico agg. [dal gr. σκηνογραϕικός] (pl. m. -ci). – 1. Della scenografia, che riguarda la scenografia: tecnica sc.; studio sc.; un bozzetto scenografico. Per estens.: proiezione sc., tipo di rappresentazione cartografica...