FABRIS, Iacopo (Jacob, Giacomo)
Dyveke Helsted
Nacque a Venezia nel 1689 (cfr. necrologio in Kjøbenhavns Adressecomptoirs Efterretninger [Avvisi del Registro degli indirizzi di Copenaghen] del 18 dic. [...] F. morì il 16 dic. 1761 a Charlottenborg.
La produzione pittorica del F. è strettamente legata all'attività di scenografo; realizzò numerose vedute prospettiche per lo più ispirate a caratteristici scorci romani o veneziani, quasi sempre integrati da ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] . Inaugurato nel 1880il Teatro Costanzi, nel 1881 il B. vi fu chiamato a decorare la boccadopera e il telone, e inseguito quale scenografo, sia per le opere liriche (I Burgravi di A. Orsini, prima esec. 1881)e i balli (Flick e Flock di P. Taglioni ...
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MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] sono tutte esterne a Cremona e tutte legate al mondo del teatro. Nel 1645 il M. si era già affermato come scenografo macchinista. È possibile che si riferisca a lui la richiesta inviata dalla reggente di Francia Anna d'Austria al duca di Parma ...
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BOSCHETTI, Amina (Giacomina, Anisa)
Cesare Casellato
Nata a Milano nel 1836, figlia di un alto ufficiale dell'esercito austriaco, ebbe un'ottima istruzione letteraria e artistica, come dimostrerà, senza [...] balletto romantico sia soprattutto una storia delle dive in tutù, che ignora quasi del tutto musicisti, coreografi e scenografi.
Nel 1849, esibendosi al Teatro Filarmonico di Verona, la B. incontrò quel singolare personaggio che fu Domenico Ronzani ...
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GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] . 26; La festa a Roma (catal.), a cura di M. Fagiolo dell'Arco, I, Roma 1997, pp. 185-189, 232; G. Adami, L'ingegnere-scenografo e l'ingegnere-venturiero: le macchine e le scene di F. G. ideate per il torneo de "La contesa", Ferrara, 1631, in Barocke ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] teatrali a lirica, concerti sinfonici, operetta, rivista e avanspettacolo. L’interesse per l’attività di attori, commediografi, scenografi, capocomici, lo spinse a operare negli organi di categoria e a impegnarsi per la tutela dei loro diritti: fu ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] ma che in quegli anni rischiava la decadenza: a prova, adduceva il fatto che erano stati chiamati nel Ducato scenografi stranieri. Dapprima questo progetto trovò resistenza nel corpo accademico, che non concesse al D. neppure la carica di professore ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] il regista doveva avere un’idea precisa di tutto l’insieme anche se poi si avvaleva di collaboratori (scenografo, costumista, musicista). Le scene e i costumi vennero creati appositamente per ogni spettacolo, rompendo con una tradizione ottocentesca ...
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BEZZI
Gino Damerini
Famiglia che nelle persone dei fratelli Tommaso e Paolo e del figlio del primo, Pietro, costituisce uno di quel complessi familiari che, specie nel mondo teatrale veneziano del Sei [...] allestì due spettacoli di rilievo, l'Admeto re di Tessaglia di P. Magni e l'Ascanio del Pollarolo. Ebbe, nel campo della scenografia, discepoli di molto valore, come G. B. Fassetta e G. Santini,che lavorò con lui alle scene della Caduta dei Decemviri ...
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FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] di Olginasio.
Fonti e Bibl.: M. Signorelli - C. Rende, Progetto per un nuovo teatro italiano, Roma 1934, p. 29; A. De Angelis, Scenografi italiani di ieri e di oggi, Roma 1938, pp. 113 s.; M. Corsi, Il teatro all'aperto in Italia, Milano 1939, pp ...
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scenografia
scenografìa s. f. [dal lat. scaenographĭa, gr. σκηνογραϕία, comp. di σκηνή «scena» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Arte e tecnica di creare (cioè ideare, per lo più curandone o dirigendone anche la realizzazione) le scene per una rappresentazione...
scenografico
scenogràfico agg. [dal gr. σκηνογραϕικός] (pl. m. -ci). – 1. Della scenografia, che riguarda la scenografia: tecnica sc.; studio sc.; un bozzetto scenografico. Per estens.: proiezione sc., tipo di rappresentazione cartografica...