Scenotecnico (Genova 1889 - Roma 1969), figlio di Giovanni (Genova 1857 - Milano 1929), che fu dal 1899 direttore dei macchinismi alla Scala di Milano; ideatore del palcoscenico mobile a sezioni, e del [...] panorama con nuovo sistema d'orizzonte del Teatro dell'Opera di Roma, di molte innovazioni di illuminotecnica e dei servizî tecnici annessi. Ha operato anche all'estero, in Francia e in America ...
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ANSALDO, Giovanni
Salvatore Pintacuda
Scenotecnico, nacque a Genova il 9 febbr. 1857. Appartenne a una famiglia vissuta sempre per il teatro (suo padre fu macchinista capo al teatro Carlo Felice di [...] dieci anni guidò con notevole successo attraverso l'Europa, in Africa ed in America. Dopo essere stato per qualche anno scenotecnico al Carlo Felice, collaborando col padre, fu chiamato nel 1899 alla Scala di Milano, ove per un trentennio svolse la ...
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ALBERGATI, Ercole, detto Zafarano
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, detto Zafarano. Nato a Bologna verso la metà del sec. XV, fu attore e scenotecnico di valore. Pare abbia preso parte alla prima rappresentazione dell'Orfeo del [...] Poliziano, avvenuta a Mantova nel 1480. Certamente già nel 1484 era stabilmente al servizio di Federico Gonzaga, in quanto in tale anno Luigi Maria Sforza lo richiese al marchese di Mantova. Nel 1487 fu ...
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Teatro
Insieme delle operazioni necessarie per preparare la parte visiva di una rappresentazione; affidate a un direttore dell’a. con mansioni affini a quelle dello scenotecnico.
Trasporti
In marina, [...] a. navale, il complesso delle sistemazioni di bordo, escluso soltanto l’apparato motore nelle navi a propulsione meccanica, che concorrono a rendere la nave capace di navigare, di essere abitata, di soddisfare ...
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PAGNANI, Andreina
Attrice, nata Andreina Gentili, da un noto vestiarista teatrale romano, il 24 novembre 1907, in Roma; in arte è chiamata col cognome del marito, Franco Pagnani, scenotecnico, da lei [...] sposato nel 1926 e di cui rimase vedova nel 1934. Dopo aver suscitato l'attenzione del pubblico partecipando, adolescente, alle recite di un'amica filodrammatica romana, la Società cattolica artistica ...
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BERTOIA, Giuseppe
Gino Damerini
Nato a Venezia l'8 giugno 1803 fu, con Francesco Bagnara suo maestro, il maggiore degli scenografi della gloriosa scuola veneziana, del periodo romantico e degli anni [...] , di Verdi, di Donizetti, di Mercadante, di Pacirti. Colorista vivace e gradevole, fu fertile di idee anche come scenotecnico; e mentre sapeva toccare i vertici dell'espressione ambientale e interpretare i momenti salienti dell'azione e della musica ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] tempo, da G. Papini a C. Malaparte, da E. Cecchi ad A. Baldini, divertente nel definire se stesso, come scenotecnico, "il re dei paraventi" o sentenzioso nell'affermare che "il critico, anziché venire dalla platea al palcoscenico, dovrebbe scendere ...
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FABRIS, Iacopo (Jacob, Giacomo)
Dyveke Helsted
Nacque a Venezia nel 1689 (cfr. necrologio in Kjøbenhavns Adressecomptoirs Efterretninger [Avvisi del Registro degli indirizzi di Copenaghen] del 18 dic. [...] G. W. von Knobelsdorff di costruire un teatro lirico sull'Unter den Linden. Il F. vi lavorò in qualità di scenotecnico e, poiché i lavori di sistemazione andavano per le lunghe, Knobelsdorff costruì, all'interno del castello stesso, un piccolo teatro ...
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GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] Po.
La profonda conoscenza della tecnologia militare è la base della fortuna del G. come architetto teatrale e scenotecnico. Se infatti, fin dal Cinquecento all'architetto di apparati effimeri veniva richiesta una competenza nell'ars fortificatoria ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] , scenografo e costumista, tra gli altri, di I condottieri di Luis Trenker (1937); in Antonio Valente, scenografo e scenotecnico, ma anche costumista per i film di Gioacchino Forzano; in Mario Chiari (tra le sue collaborazioni, Miracolo a Milano ...
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scenotecnico
scenotècnico agg. e s. m. [der. di scenotecnica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della scenotecnica, che riguarda la scenotecnica: realizzazione sc.; accorgimenti scenotecnici. 2. s. m. (f. -a) Chi provvede alla realizzazione di particolari...
scenotecnica
scenotècnica s. f. [comp. di scena e tecnica, sul modello di scenografia]. – 1. La tecnica e l’arte d’ideare, creare e disporre quanto è necessario per la realizzazione di uno spettacolo scenico, con partic. riferimento alla scenografia...