SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] 58-76; N. Badaloni, Introduzione a G.B. Vico, Milano 1960; T. Gregory, Scetticismo ed empirismo. Studio su Gassendi, Bari 1961; Id., L'idea di natura nella filosofia medievale prima dell'ingresso di Aristotele. Il secolo XII, Firenze 1964; Id., Studi ...
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E un termine adoperato anche comunemente per indicare il costume di chi si affida, per le conoscenze pratiche, all'esperienza dei fatti quali si offrono nella vita quotidiana. Questo uso è antico: cfr. [...] una storia che risale ai primordî della storia della filosofia.
Per la filosofia occidentale si può dire che con Talete e la oggetti esteriori. Ebbe, così, origine e grande sviluppo lo scetticismo, che in quell'empirismo puro constatò la mancanza di ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] a sé stessa. Contro la religione tradizionale continuò ad esercitarsi la critica corrosiva di talune scuole filosofiche (epicureismo, scetticismo), nonché del sistema altrettanto dissolvitore di Evemero, che riduceva gli dei ad antichi sovrani e ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] ora della politica, ora dell'economia, ora del d., ora della filosofia, o infine della società.
A questo punto il pensiero corre all' maestro, dalla sua prudenza che non era però scetticismo e che Patetta rese esplicita nel discorso inaugurale tenuto ...
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PSICOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio ALIOTTA
Raffaele CORSO
. Il termine "psicologia" (dal gr. ψυχή "anima" e λόγος "ragionamento, discorso") significa letteralmente "dottrina dell'anima"; [...] fatto corpo nel primo periodo del suo sviluppo.
Lo scetticismo humiano, d'altronde, è negazione non soltanto della psicologia ma anche della gnoseologia, almeno in quanto scienza filosofica che possa stabilire leggi assolute oltre a quella della ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] di F. Suárez, menò a compimento tutti gli studî di umanità e filosofia. Né, a dir vero, seguì criterio diverso dopo che, per volontà pagina famosa, nella quale, l'intellettualismo, lo scetticismo, la mancanza di senso storico e di conseguente ...
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METODO (dal gr. μέϑοδος; lat. methŏdus)
Angiolo Gambaro
Etimologicamente (da μετὰ e ὁδός) significa "via, direzione a un termine, a una meta". Ma presso gli antichi il vocabolo μέϑοδος o suona per lo [...] le cose e fondare contro ogni attacco dello scetticismo una scienza organicamente connessa e feconda di Il metodo critico invece, al quale s'informa per eccellenza la filosofia kantiana, indaga con severa analisi la forma sotto la quale si ...
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Questa espressione, introdotta nella seconda metà del '700 nel linguaggio filosofico, può ricevere significati di estensione assai diversa. Presa nel senso più ristretto, designa le teorie che affermano [...] un'identica quantità di moto.
Già nella più antica filosofia greca si trova l'affermazione di un ordine necessario di di associazione e di abitudine. Per difendere dalle sue critiche scettiche la scienza newtoniana della natura, E. Kant intende la ...
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Dal punto di visia filosofico, è lo stato dello spirito che resta indeciso tra un'affermazione e una negazione, le quali appaiono egualmente possibili in rapporto agli stessi termini. A seconda che tale [...] il dubbio si distingue in metodico e in scettico. Il primo è, p. es., quello di Socrate. che vede nell'attitudine dubitativa e nella coscienza dell'ignoranza il vero punto di partenza della filosofia; mentre l'altro coincide con la "sospensione dell ...
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Filosofo inglese nato a Glasbury, contea di Brecknock (Galles), il 30 gennaio 1846 e morto a Oxford il 18 settembre 1924. È ll rappresentante più notevole del nuovo idealismo inglese, che si ricollega [...] alla tradizione kantiana e postkantiana. Il suo sistema filosofico, esposto nell'opera Appearance and Reality (Londra 1893, , come ha riconosciuto lo stesso Bradley ammettendo "il sano scetticismo per cui tutta la conoscenza in un certo senso è ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...