MERLONI, Giovanni
Maurizio Ridolfi
– Nacque a Cesena il 2 giugno 1873 da Raffaele e da Cleta Alessandri.
Svolse i suoi studi a Venezia, dove frequentò la scuola superiore di commercio e, nel 1897, si [...] bilancio sconfortante circa l’agitazione fino ad allora condotta, a causa dei contrasti tra i dirigenti, dello scetticismo dei parlamentari e della scarsa ricettività dimostrata dalle articolazioni territoriali del partito.
Comunque, grazie ad Anna ...
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RIELLO, Pilade. –
Andrea Colli
Nacque a Bagnolo, frazione di Lonigo, in provincia di Vicenza, il 15 novembre 1897, da Ettore e Stella Zorzin. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia si trasferì [...] citate memorie di Riello ci restituiscono i travagli di un imprenditore innovatore e visionario, circondato però anche da scetticismo e prudenza, in particolare dalla più ristretta cerchia dei familiari: «Mi occorreva aiuto, elementi che avessero ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] alti e perigliosi; che la sua vena più sincera si dispiega, quando tratta con bonarietà ironica e con una punta di scetticismo soggetti comuni, spesso legati alla vita semplice della sua amatissima Romagna, quando mette in luce i piccoli difetti e ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] , dal materialismo della giovinezza era approdato alle posizioni vagamente deistiche che nel 1908 gli avrebbero fatto accogliere con scetticismo la mozione di L. Bissolati contro l'insegnamento del catechismo nelle scuole; e uno svolgimento di quelle ...
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GUISCARDI, Guglielmo
Nicoletta Morello
Nacque a Napoli nel marzo 1821. Terminati gli studi classici, frequentò i corsi di architettura di Gaetano Genovese.
Nei mesi di settembre-ottobre 1845 presenziò [...] di mera natura tettonica mediante appositi strumenti. Nelle relazioni sui terremoti, il G. mostrò anche il proprio scetticismo riguardo al metodo della valutazione dei danni per la quantificazione dell'intensità dell'evento sismico (modo in cui ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] telesiana, viene meno nell'opera De Deo et mundo scritta tre anni prima della morte. Dominata da uno scetticismo profondo sulle possibilità della conoscenza sensibile e intellettuale, l'opera è rivolta contro la pretesa totalizzante della filosofia ...
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SIBILLA, Bartolomeo
Luciano Cinelli
SIBILLA, Bartolomeo (Sibylla Bartholomaeus de Monopoli). – Nacque agli inizi degli anni Quaranta del XV secolo, secondo quanto è possibile stabilire con buona approssimazione [...] sono dedicate alla possibilità di apparizione dei morti ai vivi, ai sogni e alla loro interpretazione. L’autore afferma il suo scetticismo nei riguardi dell’astrologia. L’editio princeps dello Speculum fu stampata a Roma nel 1493. Nel corso del XVI e ...
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SAVARESE, Giacomo
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1807, terzogenito di Luigi, magistrato della Corte dei conti, e di Marianna Winspeare.
Con il fratello Roberto fu avviato agli studi [...] ’abolizione del corso forzoso, il pareggio del bilancio e la riforma delle tasse (Napoli 1868).
Nonostante lo scetticismo, Savarese conservò l’influenza e l’autorevolezza conquistata durante gli ultimi anni della dinastia borbonica, come dimostravano ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] Frusinate mentre si accingevano a riparare in territorio napoletano.
La storiografia ha sempre considerato con un certo scetticismo le voci di una congiura reazionaria contro Pio IX che la pubblicistica contemporanea di parte democratica aveva invece ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] marzo successivo al figlio Lorenzo, quasi presentendo l’imminente disfatta del casato dei Pazzi, faceva trapelare un certo scetticismo sulle concrete prospettive di successo che li attendevano a Firenze: «Ieri entrò messer Piero de’ Pazzi en Firenze ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...